Napoli Milionaria, un’opera teatrale celebre, è stata creata dalla penna di Eduardo De Filippo. Quest’opera, nata nel 1945 in pieno conflitto della Seconda Guerra Mondiale, offre un’incisiva disamina della società napoletana di quel periodo, mettendo in luce le sfide economiche e le incongruenze morali.
La trama di Napoli Milionaria con la famiglia Mazzarella
Al centro della narrazione troviamo le vicende della famiglia Mazzarella, alle prese con la guerra. Questa famiglia è costretta a confrontarsi con decisioni etiche ardue per sopravvivere in un’epoca segnata da scarsità e disperazione. La trama segue le vicissitudini di Gennaro Mazzarella, un uomo integro e laborioso, che tenta di destreggiarsi tra le difficoltà della vita di tutti i giorni nella Napoli in crisi.
Le tematiche trattate nell’opera di De Filippo
L’opera tocca argomenti come la miseria, la moralità e la lotta per la sopravvivenza, stimolando il pubblico a riflettere sulle problematiche sociali. Eduardo De Filippo, con questa sua creazione, dipinge la realtà quotidiana dei napoletani con uno sguardo critico ma anche carico di umorismo.
La commedia è stata poi trasformata in un film nel 1950, diretto dallo stesso De Filippo. È considerata una delle opere più importanti del teatro italiano del dopoguerra e continua ad essere rappresentata e analizzata per la sua rilevanza sociale e culturale. Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera presentano un adattamento dell’opera in prima serata su Rai 1.
Dove è stato girato il film Napoli Milionaria
Il focus principale della trasmissione che Rai 1 trasmette il 18 dicembre, dal punto di vista delle location, è il quartiere Forcella, un’area storica nel cuore di Napoli famosa per la sua ricca eredità culturale, il vivace ambiente popolare e l’autenticità.
Le scene sono state girate principalmente in Vico Scassacocchi, un vicolo nel centro storico napoletano, incastonato tra via dei Tribunali e Spaccanapoli. L’etimologia del nome Vico Scassacocchi ha generato diverse teorie, alcune delle quali suggeriscono che possa derivare dal nome di una famiglia. Un’altra teoria è che il nome del vicolo derivi dalla sua angustia, che in passato avrebbe potuto causare la rottura delle ruote di carri e carrozze. Le riprese si sono poi spostate in una strada parallela a Via delle Zite, vicina a Forcella, non lontana da Via dei Tribunali e dal Pio Monte della Misericordia.
Quest’ultimo è un maestoso edificio nel cuore di Napoli, situato in piazza Riario Sforza e posizionato lungo l’asse stradale principale dell’antica città. Originariamente fondato come ente di beneficenza laico, è uno dei più antichi e attivi della zona.
Al suo interno si trova una chiesa del XVII secolo che ospita la famosa opera di Caravaggio, le Sette opere di Misericordia, considerata una delle più importanti pitture del Seicento italiano.
Accanto a questa, si trovano altre opere di rilievo della scuola pittorica napoletana dello stesso periodo. Dunque, i vicoli che hanno fatto da sfondo alle riprese di Napoli Milionaria sono testimoni non solo di un capolavoro artistico, ma anche della storia e della cultura popolare della città.