L’attrice svela i motivi della separazione dall’ex compagno e collega, sottolineando il rispetto reciproco e la forza del legame artistico
Nel panorama del cinema italiano contemporaneo, due nomi risplendono per talento, versatilità e carisma: Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea. Entrambi protagonisti del film di successo C’è ancora domani, hanno condiviso non solo il set, ma anche un passato sentimentale.
Oggi, a distanza di anni, si torna a parlare di quel legame che li ha uniti e poi separati, con la Cortellesi che ha scelto di rompere il silenzio e chiarire le ragioni della loro rottura.
Il passato sentimentale tra Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea
Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea non sono solo colleghi stimati e affermati nel settore cinematografico italiano, ma sono stati anche una coppia nella vita privata. Il loro rapporto, nato in un contesto lavorativo, si è poi esaurito per motivi che l’attrice ha definito “logistici”. In diverse interviste, la Cortellesi ha spiegato: “È statisticamente dimostrato che parecchie coppie nascano in ambiente professionale, cioè dove trascorriamo la maggior parte delle nostre giornate”, sottolineando come quell’amore nato sul set si sia concluso quasi spontaneamente, senza drammi né rancori.
Entrambi attori di grande spessore, hanno condiviso la scena in C’è ancora domani, pellicola che segna anche l’esordio di Paola Cortellesi alla regia. Il film, accolto con entusiasmo da critica e pubblico, affronta temi delicati come la violenza sulle donne e la condizione femminile nel dopoguerra italiano, raccontando la storia di Delia e Ivano, una coppia che vive in un sottoscala di Testaccio, quartiere popolare di Roma. Nel racconto cinematografico, Delia lotta per mantenere la famiglia mentre Ivano riversa su di lei la propria frustrazione, un dramma che risuona con forza nella narrazione.
Nonostante la fine della loro storia d’amore, tra Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea è rimasto un solido rapporto di reciproco rispetto e amicizia. Questo è evidente nella scelta di Cortellesi di affidargli il ruolo del marito nel film C’è ancora domani, a testimonianza di un legame che ha saputo trasformarsi e resistere al passare del tempo.
Entrambi hanno continuato a percorrere strade artistiche di grande successo, arricchendo il cinema italiano con interpretazioni intense e profonde. La loro collaborazione sul set ha permesso di dare vita a personaggi memorabili, capaci di affrontare tematiche sociali rilevanti con sensibilità e autenticità.
Paola Cortellesi, con la sua versatilità e capacità di passare dalla commedia all’impegno sociale, si conferma una delle voci più autorevoli del nostro cinema, mentre Valerio Mastandrea continua a essere un interprete imprescindibile, capace di rinnovarsi e di emozionare con ogni nuovo ruolo.
Un racconto, quello della loro storia passata, che non è solo cronaca di un amore finito, ma anche testimonianza di due artisti che hanno saputo mantenere intatto un legame umano e professionale, contribuendo entrambi a una narrazione cinematografica di grande valore.