Il Titanic è una mix di leggenda e realtà che, da sempre, offre ampio spazio a speculazioni e misteri anche un secolo dopo l’affondamento. Mentre molte delle circostanze dell’incidente sono state documentate e indagate, ci sono ancora punti oscuri e misteri non risolti che mantengono vivo il fascino e l’intrigo intorno a questa tragica storia.
Cosa accadde la notte del 14 aprile
Era la notte del 14 aprile…il resoconto sull’odissea tragica dell’enorme imbarcazione, quasi scorge quello di una favola. Invece segnò la fine di un Kolossal inghiottito dalle acque gelide dell’oceano. La leggenda del Titanic, la sua magnificenza e il suo tragico destino, hanno affascinato generazioni di persone e ispirato numerose opere letterarie, cinematografiche e artistiche. Il suo status, come la nave più grande al mondo all’epoca del suo lancio, e il suo affondamento a causa di un iceberg, hanno reso il Titanic una parte indelebile della cultura popolare. Perché fu costruito l’immensa stazza navale?
La costruzione del Titanic
La storia ha origine alcuni anni prima; c’era una grande competizione tra le compagnie navali per la costruzione di navi sempre più grandi e potenti, destinate a solcare l’oceano nelle rotte tra l’Europa e l’America. L’Olympic fu la prima nave a essere costruita Dopo aver completato alcuni viaggi di prova senza problemi, accadde un incidente e la nave fu ritenuta responsabile dei danni subiti. Si pensò alla sua sostituzione con il Titanic che poco prima del varo aveva subito un incendio ma non furono fatte le dovute riparazioni. Sarà il fulcro dell’inizio della fine. Una volta partiti, in soli 4 giorni di navigazioni riuscì ad evitare ben 21 masse ghiacciate e altre 6 segnalazioni arrivarono dalle navi che avevano preceduto il Titanic. Non bastò ad evitare la tragedia in cui persero la vita 1500 persone.
La traversata fatale
Durante il periodo del boom migratorio tra l’Europa e l’America, c’era una grande domanda di trasporto transatlantico. Gli immigranti europei cercavano nuove opportunità in America, e l’industria cantieristica rispose costruendo navi sempre più grandi e lussuose per soddisfare questa domanda. Il Titanic, al momento del suo lancio, era considerato una meraviglia dell’ingegneria e un simbolo di lusso e comfort. Il più grande mezzo di trasporto mai costruito dall’uomo, con le sue dimensioni impressionanti e il suo design all’avanguardia. Tutto era stato realizzato per vincere sul piano cantieristico. Le costruzioni promettevano una traversata veloce anche se il biglietto era piuttosto costoso. La terza classe era dignitosa e occupata dagli immigrati. Chi decideva il grande passo , lo faceva anche per una svolta decisiva nella propria vita con il sogno americano. Un addio al passato per un futuro migliore.