Mediaset ha puntato fortissimo sulle serie tv turche come Terra Amara ed Endless Love. Piersilvio Berlusconi ha rivelato il curioso motivo.
Negli ultimi anni, Mediaset ha significativamente incrementato la trasmissione di serie tv turche nei suoi palinsesti, una mossa che ha generato dibattiti e speculazioni tra il pubblico e gli addetti ai lavori. La popolarità di queste serie, spesso chiamate “dizi” in Turchia, è cresciuta esponenzialmente, attrarre un vasto pubblico con trame avvincenti e produzioni di alta qualità. Ma qual è il vero motivo dietro questa scelta strategica di programmazione?
Il fenomeno delle serie turche ha preso piede in Italia circa cinque anni fa, con il debutto di “Bitter Sweet – Ingredienti d’amore” su Canale 5, avente come protagonista l’amatissimo Can Yaman. Questa serie ha segnato l’inizio di un vero e proprio boom, portando ascolti notevoli per la rete e stabilendo un precedente per l’importazione di ulteriori produzioni turche.
Da allora, Mediaset ha continuato a introdurre nuove serie turche, consolidando questo genere come una componente chiave della sua offerta televisiva. Le trame intricate e la qualità della produzione hanno garantito ascolti elevati, rendendo queste serie una scelta vantaggiosa per il network.
In una recente intervista rilasciata a Italia Oggi, Pier Silvio Berlusconi, Amministratore Delegato di Mediaset, ha condiviso una motivazione inaspettata e personale dietro la scelta di puntare sulle serie turche. Con un pizzico di ironia, Berlusconi ha rivelato che il vero motivo per cui Mediaset ha deciso di acquistare tutte le serie turche disponibili risiede nel desiderio di far felice sua madre, Carla Elvira Lucia dall’Oglio.
“Sono stati aperti i casting proprio in questi giorni…,” ha esordito Berlusconi, aggiungendo poi: “Ho detto ai miei di comprare tutte le serie turche che ci sono in giro. Quando vado a trovare mia mamma la trovo sempre che guarda serie turche. E mi dice: ‘Ciao Pier Silvio, ora o ti siedi con me e la vediamo insieme oppure torna un’altra volta’”.
Nonostante le critiche ricevute per alcune scelte editoriali, come la cosiddetta “cacciata” di Barbara D’Urso e il cambiamento nel format del Grande Fratello, Berlusconi Jr. ha mostrato come le decisioni di Mediaset siano spesso dettate da una combinazione di strategie aziendali e, a volte, da motivazioni più personali e umane.
Il successo delle serie turche in Italia, come evidenziato dal caso di “Terra Amara” e altri titoli simili, dimostra che la scelta di investire in questi prodotti non è solo un capriccio personale ma rappresenta anche una decisione aziendale acuta, che ha portato benefici tangibili in termini di ascolti e di appeal commerciale.
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