Questa sera, mercoledì 15 febbraio 2023, su Rai 1, il documentario, tra realtà e ricostruzione, della band dei Pooh, da tre generazioni tra i musicisti più amati d’Italia ma famosi anche nel mondo. In prima visione assoluta, Pooh-Un attimo ancora racconta 50 anni di storia, musica, emozioni e amicizia dei Pooh.
Con oltre 80 milioni di dischi, 3000 concerti, i Pooh ancora oggi sono in grado di riempire stadi interi come, ad esempio, il Meazza di Milano.
Pooh-Un attimo ancora, le nostre emozioni, la loro musica: trama
Il documentario in onda su ai 1, Pooh-Un attimo ancora. narra la vita, le emozioni, la storia e la musica di ben 50 anni della band con i loro più grandi successi. Prima di tutto, racconta il sentimento di una grandissima amicizia, sentimento collante dei loro grandissimi successi mondiali.
Roby Facchinetti, Stefano D’Orazio, Valerio Negrini, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli: percorsi, vicende, aneddoti e tanta, tantissima musica.
Il documentario che porta la firma di Nicola Conversa è un pieno di emozioni uniche, ovviamente firmate Pooh. Ripercorrendo la loro storia musicale, vedreo come il gruppo sia stato tra i primi in assoluto a sperimentare strumenti e sonorità all’avanguardia.
Il filo conduttore di Pooh-Un attimo ancora, è la giovane Greta, aspirante regista, che ci spiegherà dal suo punto di vista, quello della IGeneration, storia e percorso musicale dei Pooh. Il documentario si snoda in sei punti, segnati da altrettanti brani di successo della band. Tra ricostruzione e realtà, con Pooh-Un attimo ancora potremo vedere immagini inedite e di repertorio del gruppo musicale, interviste, ricordi e anedotti anche dal punto di vista degli innumerevoli fan. Come reagirà alle note dei Pooh Greta, la Millenial?
I Pooh raccontati e svelati come mai prima d’ora
Recentemente, i membri della band, Dodi Battaglia, Roby Facchinetti e Red Canzian hanno detto che il documentario Pooh-Un attimo ancora ci ha dato loro una grandissima oppurtinità di raccontare vita, percorsi musicale, storia e successi coinvolgendo anche i fan. Il punto di vista dei fan infatti, avrà un nodo centrale nella pellicola, perchè tramite le loro sensazioni ed emozioni, sveleranno quale delle tantissime canzoni della band ha cambiato la loro vita.
La musica si sa, ha un grande potere innato, quello di riuscire a fare anche veri e propri, anche se piccoli, miracoli.
La band ha dichiarato: ” da quattro semplici ragazzi che volevano fare musica, siamo riusciti a raccontare e far vivere emozioni a ben tre generazioni“.
A mettere a nudo la storia, la vita e soprattutto il segreto del grande successo dei Pooh, è stato il loro biografo ufficiale, il critico musicale Massimo Poggini.
Con lui, capiremo tutti i segreti di 50 anni di successo e grande amicizia. Massimo Poggini è stato anche l’autore del libro, edito da Rizzoli, Pooh, i nostri anni senza fiato, la autobiografia ufficiale del gruppo musicale.
La musica e le emozioni attraverso tre generazioni, con i Pooh
Da circa 50 anni la band dei Pooh è tra i gruppi musicali più amati, seguiti e ascoltati d’Italia. Gli amanti della loro musica, da nonni, figli e nipoti, amano definire il gruppo come gli “amici per sempre”. I Pooh, sono stati in grado di intercettare temi e tendeze ancor prima del loro avvento, basti pensare a brani come Pierre, del 1976, dove parlavano di omosessualità, oppure a testi come Pensiero, del 1971, dove raccontavano la vita in cacere, sino a Il silenzio della colomba del 1996 dove la band narrava della violenza sulle donne, solo per citarne alcuni ma l’elenco potrebbe a lungo continuare. La novità è stata, soprattutto, che i temi sociali anticipati coi loro brani, nessuno ancora, nella musica, li trattava.