Resta con me, Alessandro ha dei dubbi sul suo ruolo di padre e poliziotto

La fiction con Francesco Arca torna in via eccezionale questa sera, lunedì 27 marzo, su Rai1 in prima serata. Resta con me, è alla sua sesta puntata e vanta oltre tre milioni di telespettatori incollati alla tv.

Resta con me, Alessandro e il bene di Diego

Per il bene di Diego, Paola decide di concedere a Cristina una seconda chance. Il bambino è contento di passare del tempo insieme a lei. Alessandro invece non si fida e ha moltissimi dubbi sulla sincerità dell’affetto da parte di Cristiana per il figlio Diego. In più ha capito che non può stare senza sua moglie Paola. La ama ancora tanto, e non è pronto a vivere senza di lei, ma soprattutto senza Diego.

Proseguono poi le indagini sulla morte di Ausiello, il ladro delle reliquie di San Ciro, che conducono la squadra mobile nel covo della banda della lancia. L’uomo era stato infatti ucciso per impedirgli di parlare. La talpa però, sembra averli ancora una volta avvertiti per tempo. Infatti Alessandro e i suoi poliziotti trovano il covo che risulta essere però solo un casolare abbandonato ma la scientifica dentro trova tracce del sangue di Gennaro. Tarek, lo spacciatore arrestato e incolpato del suo omicidio, viene scagionato. Le prove contro di lui sono una montatura? Chi è la talpa?

Alessandro dopo il tradimento di Paola viene colto da numerosi dubbi, sia sulla sua professione di poliziotto che su quella di futuro padre di Diego.

L’uomo infatti, dovrà fare i conti con i sensi di colpa, soprattutto quando scoprirà che la morte del papà di Diego potrebbe essere legata al suo lavoro di poliziotto. Inoltre,  il ritorno di Cristiana, la madre naturale del bambino, farà valutare al vicequestore l’idea di rinunciare all’adozione, rendendosi conto di aver ancora molto da lavorare sul rapporto con la moglie Paola. 

Resta con me, la serie nata da un’idea dello scrittore Maurizio De Giovanni

La serie tv Resta con me è nata da un’idea dello scrittore Maurizio De Giovanni.

Lo scrittore ha infatti adattato i suoi libri per la tv, come ha fatto anche per la saga de I Bastardi di Pizzofalcone, Mina Settembre e Il Commissario Ricciardi.

A dirigere Resta con me, c’è Monica Vullo, che per la tv ha già diretto serie come Distretto di Polizia, Don Matteo, Il Paradiso delle Signore e gli stessi I Bastardi di Pizzofalcone.

La regista ha dichiarato: ” Resta con me è stato un viaggio emozionante, una sfida che ha permesso di spaziare nei toni e nei generi. Tornare a Napoli e raccontarla prevalentemente di notte è stata un’altra importante sfida”.