Nel gran finale di Imma Tataranni 3 si aprono anche i nuovi scenari per la quarta stagione già annunciata dalla Rai. Il famoso personaggio di Saverio Romaniello si scopre che è vivo. A svelarlo è stata proprio Imma che ha dovuto dirlo perché Ippazio Calogiuri ormai era ossessionato da questa morte, dai sensi di colpa scaturiti perché credeva di aver agito con leggerezza sulla deviazione stradale che l’uomo scortato aveva chiesto.
Saverio Romaniello è vivo: cambia il futuro di Calogiuri in Imma Tataranni 4
Infatti, Calogiuri, tra gli uomini della scorta, si sentiva responsabile per quell’attentato ma non è stata proprio colpa sua. Imma porta dunque Ippazio in Calabria, in un Monastero, dove vivo e vegeto c’è proprio lui, Saverio Romaniello.
Il ritorno in vita di Saverio Romaniello potrebbe dunque aprire nuove piste?
Tutti credevamo fosse morto definitivamente. Adesso però che a tutti gli effetti lo rivediamo vivo, per Calogiuri cambia il futuro e si apre una nuova era. In questo finale di stagione di Imma Tataranni 3, il Maresciallo si mostra molto combattuto. Da un lato accantona i suoi sensi di colpa per l’attentato, visto che non è morto nessuno, ma nonostante tutto continua comunque ad indagare. Calogiuri vuole sapere chi li ha seguiti per attaccarli, chi all’interno della scorta ha tradito. La verità che esce nel finale della terza stagione apre anche nuovi possibili scenari della prossima stagione, ossia Imma Tataranni 4.
Calogiuri dalle sue indagini scopre che il mandante dell’attentato potrebbe essere Cenzino Latronico che però è morto da tempo, almeno vent’anni. Si scopre anche che era una vecchia conoscenza di Imma. Stando a quanto detto dalla mamma di Imma, Cenzino Latronico non solo l’avrebbe aiutata per il trasferimento a Matera ma sarebbe anche il suo vero padre biologico. Per Imma tutte queste informazioni sono uno shock.
Chi è il mandante dell’attentato contro Romaniello?
Saverio Romaniello, sebbene condannato per tentato disastro ambientale come complice della criminalità organizzata, per concorso in associazione mafiosa e per essere il mandante degli omicidi di Don Mariano e di Pasquale Iannuzzi, non sconterà mai la condanna.
Nella quarta e ultima puntata di Imma Tataranni 3, Calogiuri scopre che la sparatoria è stata commissionata da tale Cenzino Latronico, un imprenditore in odor di mafia. ma l’uomo è morto da circa vent’anni!
Dietro al nome di Latronico si nasconde qualche nemico reale e vivo di Romaniello, come ad esempio il boss Agenore Mazzocca che Saverio ha fatto incriminare in cambio della sua libertà. Cosa succederà, dunque, nella quarta stagione alla luce di questi nuovi risvolti? Qualcuno lega Imma a Romaniello?