Venerdì 7 aprile Rai 3 alle 21.20 manda in onda un film all’insegna del divertimento, Se Dio Vuole. La pellicola è diretta da Edoardo Falcone e vede Marco Giallini e Alessandro Gasmann come protagonisti, entrambi padri ma in modi molto diversi. Film commedia drammatica che sonda una famiglia che sta andando in pezzi dove uno dei figli vuole diventare prete. Un film dove si ride e si piange nello stesso tempo.

Se Dio vuole, la trama del film

Tommaso De Luca, interpretato da Marco Giallini è un noto e stimato cardiochirurgo, ateo e cinico, convinto di non avere nessun dubbio nella vita. Sua moglie Carla è stufa della sua vita e anche un poco disillusa, infatti è alcolizzata. I loro due figli, Bianca e Andrea sono diversi. Bianca è una giovane senza interessi e molto superficiale, ha sposato Gianni che fa l’agente immobiliare, contro la volontà di suo padre. Andrea invece studia medicina e sembra voler seguire le orme paterne. Un giorno però, Andrea fa un annuncio alla famiglia, dice che vuole diventare prete. Il padre non si capacita, vuole sapere chi l’ha plagiato e scopre quindi l’esistenza nella vita dl figlio di don Pietro Pellegrini, interpretato da Alessandro Gassmann.

La felicità e l’armonia borghese che circonda Tommaso e la sua famiglia non è altro che apparenza. Sua moglie Carla è stufa e alcolizzata, beve anche nell’armadio, di nascosto. Il figlio Andrea nasconde un segreto e la figlia Bianca si sente giudicata da tutti e non all’altezza delle situazioni. Bianca soffre di questo anche per via del disprezzo che suo padre Tommaso mostra nei confronti di suo marito. La finta serenità e l’apparenza di famiglia viene un giorno spezzata da figlio Andrea che finalmente confessa il suo segreto in famiglia: ha deciso di diventare prete, e quindi vuole lasciare la facoltà di medicina.

Ti potrebbe interessareRicatto d’amore, una commedia romantica, ma con un po’ di cinismoRicatto d’amore, una commedia romantica, ma con un po' di cinismo

Tommaso non si da pace per quanto deciso dal figlio, vuole sapere chi lo ha influenzato. Lui ateo e pragmatico decide di seguire di nascosto Andrea e scopre che frequenta gli incontri di un certo Don Pietro.

L’uomo indaga dunque sul prete, lo avvicina con una falsa identità, vuole smascherarlo. Don Pietro però, scopre che Tommaso è il padre di Andrea e decide di punirlo per avergli mentito. Il prete dice a Tommaso dovrà aiutarlo per un mese nei lavori di ristrutturazione. Tommaso inizia l’espiazione anche se con poca voglia, ma poi inizia ad apprezzare Don Pietro e tra i due nasce un’amicizia vera. Questa nuova amicizia porta dei cambiamenti nel modo di vedere la vita da parte di Tommaso. Il medico inizia a mettere in dubbio tutto quello in cui credeva prima, che non rappresentava certamente Dio, ma bensì sé stesso.

La moglie di Tommaso, Carla è infelice, la figlia Bianca ha dei blocchi. Tommaso dunque scopre di quanto fosse cieco, solo concentrato su sé stesso. L’uomo non ha mai voluto ascoltare il grido di aiuto di sua moglie. La figlia Bianca dice poi al padre di quanto abbia sofferto per i suoi giudizi e critiche, non si è mai sentita accettata da lui.

Grazie a Don Pietro, Tommaso riesce a vedere e capire anche gli altri, diventa più gentile e ritrova l’equilibrio in famiglia. 

Tommaso non capisce però come si riesca a credere in qualcosa che non si può vedere, che di fatto non esiste, Don Pietro gli spiegherà che Dio rappresenta il vento quando fa caldo, e che quando cade un frutto non è la forza di gravità ma bensì Dio. Questa clip rappresenta anche il finale emblematico del film.

Se Dio vuole, il finale del film

La vita di Tommaso è cambiata, lui stesso è cambiato, è una persona più felice e meno intransigente con gli altri. Lui che si è sempre ritenuto superiore, perché salvava le vite degli altri ora è un uomo diverso che mette in dubbio alcune certezze che prima riteneva assolute. Tommaso ora sa qual’è il ruolo dell’amicizia, del credere nel prossimo e soprattutto accettarlo così com’è.

Un giorno Don Pietro viene travolto da un camion, in condizioni gravi viene portato in ospedale. Un collega di Tommaso lo opera d’urgenza, mentre Tommaso decide di stare nella chiesetta di Don Pietro e finire il lavoro per lui. Poi Tommaso sale sulla stessa collina dove era andato con Don Pietro e lascia il suo cellulare nella chiesetta. Il telefono squillerà mentre Tommaso è sulla collina, è la chiamata che dovrebbe informare sull’esito dell’operazione di Don Pietro ma lui non c’è perché è sulla collina. All’improvviso cade un frutto e Tommaso sorride, poi si alza e scende dal colle. Questo è il finale, che lascia aperte diverse interpretazioni del film.

Se Don Pietro è sopravvissuto oppure no non lo sapremo. Ma ciò che conta è altro, ovvero l’evoluzione di Tommaso. Tommaso di certo non crede in Dio quando solo sulla collina vede il frutto cadere, ma accetta che possano esistere anche altre posizioni diverse dalla sua. Don Pietro ha concluso la sua missione e rimarrà sempre centrale per Tommaso, aldilà che viva oppure no, avendolo aiutato a scendere dal suo olimpo per ritornare nel suo io.

Leggi tutte le notizie su Film e Serie tv