Da stasera martedì 28 febbraio su Rai 1 va in onda “Sei donne – Il mistero di Leila”, una nuova serie in tre puntate che ha come principali protagonisti Maya Sansa e Alessio Vassallo.

Sei donne – Il mistero di Leila: di che cosa parla la fiction?

Anna Conti, la pm della Procura di Taranto, la cui vita sentimentale è completamente distrutta dopo la fine del suo matrimonio, dedica tutta se stessa al lavoro. I casi che le vengono affidati diventano l’unica cosa che la spinge ad andare avanti.

Tutto cambia quando viene a conoscenza di un particolare caso: il caso di Leila, indicato dalla Procura come un allontanamento volontario, Anna rivedendo delle similitudini con il suo passato, si appassiona.

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Inizia così ad indagare sulla scomparsa di questa ragazzina, insieme al suo patrigno. Ma per scoprire la verità, la pm dovrà interfacciarsi con sei donne che, ognuna a suo modo, rivelano elementi inaspettati che possono favorire la risoluzione di un caso.

Anna, puntata dopo puntata, arricchisce le sue indagini di inediti particolari che tingono “Sei donne” di un aspetto ancor più noir. Il mistero diventa sempre più fitto e sono molti i nodi da sciogliere.

Sei donne – Il mistero di Leila, anticipazioni 1° puntata

Il PM della procura di Taranto, Anna Conti, stimata per la serietà con cui porta avanti il suo lavoro, nasconde un problema molto grave. Da tempo ha una grave dipendenza dall’alcolismo, acuito dopo la fine del suo matrimonio.

Questo segreto la costringe ad essere dura e impenetrabile nei rapporti interpersonali. Infatti, non riesce a relazionarsi con nessuno, nemmeno con il nuovo ispettore Emanuele Liotta.

Qualcosa, però, smuove l’interesse di Anna: il caso di Leila. Una ragazzina orfana di madre, scomparsa insieme al patrigno, Gregorio. Questa scomparsa, insospettisce Anna, al punto che inizia ad indagare sul caso.

Coinvolge nelle sue indagine alcune donne. La prima ad essere convocata è Michela, la zia della ragazza. Le si aprirà uno scenario davvero interessante.

Nel secondo episodio, Anna si rende conto che il suo comportamento sta rendendo anche il clima sul lavoro sempre più teso. Infatti, decide di essere più aperta. Così, prende coraggio e racconta dei suoi problemi all’ispettore Liotta che stava per fare domanda per essere esonerato dall’incarico.

Questa apertura, lo invoglia a cambiare idea, proprio quando in procura arrivano delle immagini di Gregorio da Bari e decidono di recarsi sul posto, chiedendo a Michela, quali fossero i rapporti con la nipote e il cognato.

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