Stasera va in onda l’atteso appuntamento con la serie dedicata all’imperatrice d’Austria. Idue episodi di “Sissi” in onda questa sera chiudono la seconda stagione della serie dedicata alla vita di Elisabetta d’Austria-Ungheria.
Sissi: imperatrice d’Austria e regina d’Ungheria
Sissi, imperatrice d’Austria e regina d’Ungheria, è un personaggio misterioso e affascinante. Da sempre il mondo intero la ricorda come una donna audace dalla complessa e poliedrica personalità.
Il matrimonio: come è stato in realtà.
Sissi, grazie al matrimonio con l’Imperatore, diviene straordinariamente popolare in tutta l’Austria e tutta la Germania. Infatti, la sua è considerata, fin da subito una storia incredibile, quasi una favola.
Sono in molti quelli che hanno idealizzato questo matrimonio e lo descriveranno molto più roseo e felice di quanto in realtà non lo sia stato.
La vita della principessa Stravolta
La vita di Elisabetta cambia radicalmente da questo giorno in poi. Infatti, dalla città di Monaco, piccola ma al massimo dello splendore e dell’importanza culturale sotto re Ludwig, si trova proiettata nella solenne e antica Vienna.
La donna, costretta a vivere nella Hofburg, enorme e splendida, ma poco moderna e sicuramente ancor meno confortevole, cambia radicalmente la sua vita.
La vita a Palazzo è molto dura
Per Sissi la vita a palazzo è molto dura, anche aggravata dalla personalità invadente di Sofia e dalla scarsissima privacy che, ad un personaggio pubblico come lei, è riservata.
Infatti, come possiamo immaginare, ogni suo movimento ed ogni sua azione sono strettamente controllati. La principessa non può battere ciglio senza che la suocera ne venga informata e che i commenti risuonino per tutto il palazzo.
L’impatto sulla sua salute
E’ proprio a causa di questa vita “pubblica” a corte e dei ruoli di rappresentanza, mal sopportati dalla giovane imperatrice, che Elisabetta inizia a soffrire di quelle che oggi sono comuni malattie nervose: insonnia, depressione, attacchi di ansia e, sicuramente, anoressia.
Sissi: la maternità
Il destino ha messo a dura prova l’Imperatrice D’Austria. La prima figlia, Sofia, nasce nel 1855 (Sissi ha solamente 18 anni), ma muore appena due anni dopo. Nel 1856 nasce la secondogenita Gisella e nel 1858 è la volta del tanto sospirato erede maschio: Rodolfo.
Anni difficili e turbolenti che mettono a dura prova il suo essere donna e moglie. La perdita di Sofia la fa soffrire moltissimo, tanto che decise di indossare abiti neri.
Un mito sfatato
Il mito di Sissi, come la Cenerentola dell’Ottocento, che sposa il suo principe azzurro, bello e potente, e visse felice e contenta nel suo nido d’amore, deve necessariamente essere sfatato.