The Hateful Eight, il film di Quentin Tarantino, arriva questa sera, venerdì 18 agosto, su Rai 3. La pellicola, pur non raggiungendo gli incassi di Bastardi senza gloria e Django Unchained, è stato un vero e proprio capolavoro.
La trama
Il film si concentra su una fitta trama che ruota intorno ad otto persone, che, dopo la guerra civile americana, devono scappare per cercare di salvarsi. Al centro di tutto c’è una donna: Daisy Domergue, catturata dal cacciatore di taglie John Ruth. Tuttavia, gli intrecci della trama riveleranno che nulla è come sembra e che tutto cela qualcosa di diverso. Il finale è davvero esplosivo e lascia i telespettatori senza fiato. Minuto dopo minuto tutto cambia e può diventare davvero incredibile.
Dove è stato girato?
La domanda che tutti si pongono nel vedere il film “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino è quali sono le location scelte per girarlo, quali sono i luoghi e quali sono le città.
Il posto più importante, per quanto riguarda gli esterni, è Telluride, nel sud del Colorado (USA) in mezzo alla neve, dove il bianco, i paesaggi e tutto il contorno creano l’atmosfera perfetta per le scene del film. Boschi, pianure e il bianco della nave sono elementi naturali che riescono a diventare la base fondamentale per rappresentare l’avventura dei personaggi.
Invece, gli interni del film sono stati realizzati nel Red Studio, a Hollywood, dove la cura dei dettagli dimostra la grandezza del prodotto. Ogni piccola cosa è ricreata in modo tale da essere perfettamente inserita nel posto giusto.
Infine, tra i vari posti prescelti per le scene esterne spicca la città fantasma del Red Mountain, in Colorado, dove, nel particolare, il Bell Ranch, una proprietà privata ha offerto il rifugio innevato dei personaggi. Non solo, altro luogo è l’Old West Ranch. Sia il Bell Ranch che l’Old West Ranch rendono il film estremamente realistico, lasciando allo spettatore la capacità di immergersi completamente nella visione.