Un Professore 2: cosa succede a Mimmo dopo che decide di collaborare con la Polizia?

Va in onda questa sera 14 dicembre una nuova puntata di Un Professore 2, la puntata è davvero interessante e ha come punti di riferimento due filosofi Leibniz e Orazio. Ancora una volta il filo conduttore della puntata diventa la filosofia e l’amore per la conoscenza.

Il primo episodio

Il primo episodio dedicato a Leibniz vede come protagonista Nina, la giovane mamma che sta facendo di tutto per riottenere la custodia di sua figlia. La ragazzina vive un momento molto delicato.

Intanto, Nicola chiede a Dante di aiutarlo a convincere Viola, la figlia costretta ad una sedia a rotelle, a sottoporsi a una visita con un rinomato chirurgo che forse la potrebbe operare. Potrebbe essere la sua svolta e la cosa sarebbe davvero interessante

Il punto focale dell’episodio

L’episodio poi si concentra su Mimmo che è preso a sbrigare una faccenda per Molosso. La cosa si sta facendo davvero complicata e il giovane detenuto in semilibertà chiede aiuto a Simone, il figlio del prof.

Il giovane figlio del prof., attento alla situazione dell’amico per cui inizia a provare forse anche qualcosa in più, è portato a dire tutto al padre, Dante. Il prof. decide quindi di agire. Il prof decide di rivolgersi al “Pantera”, il suo amico poliziotto.

Che cosa succede nel secondo episodio

Nel secondo episodio dal titolo Orazio, Dante presenta a Mimmo Pantera, che propone al ragazzo di collaborare con la polizia. A questo punto non si può fare altro che cercare di comprendere che cosa potrebbe accadere a Mimmo dopo che decide di collaborare con la Polizia.

La cosa sicuramente non è facile da affrontare per chi vive in certi ambienti. Tuttavia, la giustizia è un’arma a doppio taglio e ci sono molte agevolazioni per chi decide di collaborare, potendo accedere a dei benefici penitenziari che potrebbero restituirgli completamente la libertà. Potrebbero esserci ritorsioni? Possibile.