Prosegue la lunga programmazione dedicata alla Giornata della Memoria sulle varie reti televisive. Su Rai 1, questa sera, 25 gennaio, alle 21.25, in occasione della memoria celebrata il 27 gennaio, va in onda Zack, cane eroe. Un film che racconta orrore e terrore dell’Olocausto sempre dal punto di vista di un bambino, ma anche del suo cane nella Germania degli anni ’30.
Zack, cane eroe, la trama del film
La pellicola narra la storia di una famiglia ebrea e della loro cucciolata di pastore tedesco. Nella famiglia c’è uno in particolare che si lega maggiormente ai cani, è il piccolo Joshua, il figlio che instaura un rapporto davvero unico e speciale con uno dei cani della cucciolata che il bambino chiama Zack.
Joshua appartiene ad una famiglia ebrea agiata, cresce sereno e felice tra le mura della sua bella casa: al suo fianco il bimbo ha il suo cucciolo e la sorella maggiore Rachel. Siamo negli anni ’30 e a Berlino presto la tensione politica aumenta, si iniziano ad intravedere i primi episodi di antisemitismo e alcuni negozi mettono cartelli che vietano l’ingresso agli ebrei. Quando Shoshanna e i suoi figli vedono i divieti affissi con scritto, non sono ammessi i cani e non sono ammessi nemmeno gli ebrei, voltano le spalle e tornano verso casa, pensando di essere come le bestie.
Gli episodi di violenza e pregiudizio aumentano e molto presto ai bambini ebrei viene impedito l’accesso alle scuole: a questo punto Shoshanna teme che il futuro sarà anche peggio.
Gli amici di famiglia consigliano a Shoshanna di andare via dalla Germania, di lasciare Berlino subito, prima che sia troppo tardi. Samuel, il papà di Joshua decide invece di restare, una decisione che si rivelerà purtroppo sbagliata.
Il piccolo Joshua ritrova il suo cane Zack
La famiglia resta dunque a Berlino e poco dopo, tutt’intorno, scoppia la tragedia: è la Seconda guerra mondiale. Insieme alla guerra, arriva tutta la bestiale e brutale forza della persecuzione nazista. Purtropo arrivano anche le deportazioni nei campi di concentramento. Il cane Zack viene preso da un ufficiale delle SS, Ralph per addestrarlo a sorvegliare i prigionieri nel campo nazista. Anche la famiglia di Joshua viene deportata, bambini compresi. Il bambino in questa disumana tragedia però, ritrova il suo amato Zack.
Il finale del film Zack, cane eroe
Nonostante il severo addestramento delle SS, il cane riconosce subito il ragazzino e gli dimostra subito affetto, lo stesso affetto di prima. Zack, il bellissimo pastore tedesco, capisce anche che il bambino ha bisogno di aiuto e, quindi, lo aiuta a scappare da qual terribile campo nazista.
Dopo molto vagabondare, stremati ma ancora vivi e uniti più di prima, Zack e Joshua incontrano alcuni partigiani che si prendono cura di loro e, soprattutto, li aiutano a raggiungere Israele in un modo sicuro.
La pellicola è uscita nel 2019 e ha preso ispirazione dal libro The Jewish dog di Asher Kravitz.
Zack, cane eroe è una commovente storia, il contrario del nichilismo di un passato disumano, doloroso e atroce. L’orrore nazista dei campi di sterminio, compensato dall’amore per gli animali, anche quello dei kapò nazisti.