Stasera lunedì 22 febbraio 2023 c’è un nuovo appuntamento de L’Eredità su Rai 1, il quiz show che va in onda su Rai 1 dalle ore 18:45 alle ore 20 circa. Alla conduzione come sempre cìè Flavio Insinna, che con grande simpatia, riesce a far trascorrere un momento di vero relax al pubblico RAI. Il conduttore ha al suo fianco, anche stasera, i prof. Eleonora (che sostituisce Samira) ed Andrea. Sempre attivi e divertenti
La puntata inizia
La puntata inizia con l’entrata di Flavio Insinna, che immediatamente da inizio ai gioco. Si inizia con Continua tu, poi, dopo la sfida che elimina un concorrente, si passa a Chi Come Cosa.
I Paroloni
Arriva il momento, super atteso, dei Paroloni. Un momento di grande tensione perché il gioco è davvero molto difficile. Il primo parolone viene letto da Eleonora (che sostituisce Samir). La parola è Barolé. La parola, nonostante la difficoltà, viene immediatamente indovinata. Significa Risvolto delle Calze. Poi, Andrea sceglie come Parolone Luoia. Il significato del parolone significa Scintilla.
Verso la Ghigliottina
Dopo i Paroloni, si passa al Triello, prima, e alle Stoccate Finali, poi. Solo chi riesce a superare tutti i giochi può sedere di fronte ad Insinna per provare a vincere il Montepremi accumulato durante il gioco.
La Ghigliottina
Alla Ghigliottina arriva Massimiliano con 180 mila euro. Il montepremi dopo la scelta si è ridotto fino ad arrivare alla somma di euro 22.550 eruo. Vediamo come è andata la scelta.
La Scelta
- Tra Angelo e Anello, sceglie Anello e sbaglia subito;
- Tra Voce e Eco, sceglie Eco ed è giusta;
- Poi, tra Legno e Segno, sceglie Segno ed è giusta;
- Ancora, tra Gara e Cara, sceglie Gara ed è sbagliata;
- Ultima, tra Palla e Parla, sceglie Parla ed è sbagliata.
Le parole
- Angelo;
- Eco;
- Segno;
- Cara;
- Palla;
Il ragionamento di Massimiliano
Dopo i 60 lunghi secondi, Massimiliano ha scelto la sua parola. L’ha scritta. A freddo Massimiliano ha detto: “Non ho avuto un’illuminazione e ho usato la tecnica che uso di solito, la parola che è in linea con almento due parole. Ho scelto così la parola Fuoco. Insomma, la tecnica è quella di cercare un nesso logico con le parole. Angelo di Fuoco e Segno di Fuoco. Poi Palla di Fuoco che si usa a Roma. Con Cara e con Eco proprio non ho colto il collegamento”
Flavio Insinna, segue il ragionamento e poi rivela la parola Vincente: Pelle