Torna, stasera lunedì 27 febbraio 2023 una nuova puntata del quiz show di Rai 1: L’Eredità. Il programma va in onda dalle ore 18:45 alle ore 20 circa.
Flavio Insinna è alla conduzione dello show da quattro anni e tutte le sere riesce ad intrattenere il pubblico con grande simpatia. Il conduttore ha al suo fianco, anche stasera, i prof. Samira ed Andrea. Sempre attivi e divertenti sono tornati insieme dopo l’assenza di una settimana di Samira.
La puntata inizia
Flavio Insianna inizia immediatamente lo show e parte con i qui. Si comincia con Continua Tu e si passa, immediatamente dopo, a Chi Come Cosa. Poi, si passa al gioco delle Date.
I Paroloni
Torna la coppia Samira e Andrea per il gioco dei paroloni. La prima parola è indicata da Samira. Tanisca e significa Baldoria. Poi, Andrea passa al secondo Parolone. Ha scelto Mascagna. Il significato è Persona Scaltra.
Verso la Ghigliottina
Dopo i Paroloni i concorrenti si sfidano al Triello e alle Stoccate Finali. Solo uno può sedere di fronte a Flavio Insinna per portare a Casa il Montepremi. Il gioco si fa davvero interessante perché la preparazione dei partecipanti è davvero molto elevata.
La Ghigliottina di Fabrizio
A sedere di fronte a Flavio Insinna, dopo le Stoccate Finali, è Fabrizio. Fabrizio ha un grande montepremi 200 mila euro. Massima concentrazione per il grande Campione. Ecco la sua scelta:
- Tra Stato e Comune, sceglie Comune ed è giusta;
- Tra Polvere e Rompere, sceglie Polvere ed è giusta;
- Tra Piano e Vino, sceglie Piano ed è sbagliata;
- Tra Stanco e Bianco, sceglie Bianco ed è giusta;
- Tra Calcio e Lancio, sceglie Lancio ed è giusta.
Le parole
- Comune;
- Polvere;
- Vino;
- Bianco;
- Lancio
Il ragionamento
Fabrizio, dopo la scelta, ha un montepremi di 100 mila euro. Ha dimezzato solo una volta. Concentrato al massimo ha scritto la sua parola e ha consegnato la busta.
Le parole di Fabbrizio dopo aver scritto la sua parola: “io da casa gioco e ogni tanto ci azzecco. Gioco con mamma Carla. Inizialmente mi è venuta in mente la parola Stelle. Poi però non mi convinceva e ho scelto un’altra parola. Ho scritto Latte. Mi è venuto in mente partendo da Latte. Latte in polvere. Latte comune. Con lancio si lega poco e anche con Vino”
Flavio Insinna ricorda il lancio del latte, che è un momento di grande spreco quando viene buttato via. Ma in ogni caso, si tratta della parola Riso.