Anche questa sera martedì 28 marzo 2023 va in onda L’Eredità, il programma in onda su Rai 1 dalle ore 18:45 alle ore 20 circa. Al timone, come di consueto, troviamo Flavio Insinna, che fa compagnia al pubblico di Rai 1 ormai da quattro anni. Accanto al conduttore ci sono Samira e Andrea.
Nella puntata di venerdì 24 marzo abbiamo festeggiato la vittoria di Giacomo. Il Campione è riuscito a partare a casa ben 80 mila euro. La sua abilità e l’ingegno sono stati tali da riuscire a capire quale fosse la parola vincente. E nella puntata di ieri 27 marzo abbiamo visto Silvia vincere un montepremi di circa 11 mila euro. Chi vince questa sera?
La puntata ha inizio
La puntata dà inizio al gioco. Si parte con Continua Tu e si continua con Chi Come Cosa. La puntata continua e si continua a giocare con le Date e i Paroloni.
Verso la Ghigliottina
Dopo i Paroloni, tre concorrenti arrivano al Triello. Questo è uno step importante che permette ai concorrenti di ritornare anche il giorno seguente, seppure siano eliminati. Dopo il Triello ci sono le Stoccate Finali: il faccia a faccia per arrivare alla Ghigliottina.
La Ghigliottina
Giacomo siede alla ghigliottina, dopo che venerdì scorso ha fatto un gran colpo: ha vinto 80 mila euro. Questa sera parte con un’eredità di 150 mila euro.
- Tra Maga e Casa, sceglie Maga ed è sbagliata;
- Tra Mare e Dire, sceglie Mare ed è giusta;
- Tra Nuotare e Mandare, sceglie Mandare ed è giusta;
- Tra Così e TG, sceglie Così ed è giusta;
- Tra Vittoria e Scuccesso, Vittoria ed è sbagliata;
Le parole
- Casa
- Mare
- Mandare
- Cosi
- Successo
Il ragionamento di Giacomo
Giacomo dopo 60 secondi ha scritto la parola vincente della Ghigliottina. Se ha scritto quella giusta la sua parole vale 37. 500 euro. Una cifra che si aggiunge al grande colpo degli 80 mila euro.
La parola che ha scritto è Aria: “qualcosa si è acceso e qualcosa si è spento; con le prime sembrava andare bene e poi no. Così fa tutte e Aria di successo non mi convincono”
Insinna segue il ragionamento e dice: “stasera non tira aria di successo: la parola è VIA”