Stasera 3 febbraio 2023 ha inizio una nuova puntata de L’eredità su Rai 1. Alla conduzione c’è Flavio Insinna, che riesce, con la sua simpatia, tra quiz, domande e trabocchetti, a mantenere alta l’attenzione del pubblico.
Immancabili anche stasera i prof. Samira ed Andrea. La loro giovinezza e vitalità rende il programma preserale davvero incredibile. Riescono a portare grande brio e solarità al programma.
La puntata ha inizio
La puntata inizia con Continua Tu, poi procede con Chi Come Cosa. L’atmosfera è catalizzata sui concorrenti in gara: sono tutti al massimo. Solo uno può sperare di vincere il montepremi finale alla ghigliottina. Poi si passa alle date: 1922; 1961; 1970; 2008.
Non manca nemmeno stasera il momento dei Paroloni. La sfida più interessante dello show. Infatti, Samira e Andrea si preparano dei vocaboli esternamente difficili che i concorrenti non riescono ad indovinare con facilità.
Tuttavia, nelle ultime settimane, il Campione Riccardo, al primo colpo, riesce sempre ad indovinare il Parolone. Infatti, i due prof, davanti alla capacità di Riccardo, si sentono addirittura sfiduciati e ogni sera ne cercano una super difficile.
Verso la Ghigliottina
Dopo i Paroloni, i concorrenti devono affrontare altri due giochi difficili. Il Triello e le Stoccate Finali. Solo uno dei concorrenti può arrivare alla Ghigliottina Finale.
18° appuntamento alla Ghigliottina
Il Campione è pronto con un budget di 200 mila euro
- Gruppo e Banda, Gruppo: sbaglia
- Sabbia e Ansia, Sabbia: è giusta
- Azzurro e Bianco: Bianco: è giusta
- Spaghetti e Pappardelle: Pappardelle: sbaglia
- Aigor e Bavaria: Aigor: sbaglia
Il montepremi si riduce a 25 mila euro
La lista delle parole
- Banda
- Sabbia
- Bianco
- Spaghetti
- Bavaria
La ghigliottina: il ragionamento
Dopo 60 secondi, il Campione, che ha già vinto 40 mila con la parola Errori, ha scelto una parola davvero sui generis: Buco. Non è molto convinto della parola che ha detto. Addirittura ha detto: “Buco nello stomaco” per giustificare il collegamento.
Tuttavia, la parola non è proprio corretta. Infatti, Flavio Insinna, cercando di far capire il termine, richiama alcune scene cinematografiche di film italo-americane. La parola è Polpetta.