Oggi pomeriggio, 4 luglio, a partire dalle ore 17.00 su Rai 1, torna in onda il day time pomeridiano l’Estate in diretta. Il programma è la versione estiva de La vita in diretta di Alberto Matano che per i mesi estivi passa il testimone a Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini.
La De Girolamo fa il suo primo ingresso nel programma, noto ai telespettatori per i racconti in versione estiva delle storie di cronaca italiana, di qualsiasi genere, ma anche con attenzione a fatti estivi e interviste al mondo dello spettacolo. Nella prima puntata del programma, i conduttori hanno affrontato i casi del delitto di Primavalle e quello della scomparsa della piccola Kata. Per l’attualità, invece, si è parlato di Gisella e delle presunte apparizioni della Madonna.
L’Estate in diretta, puntata del 4 luglio
La puntata di oggi inizia con il saluto dei conduttori, Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini, poi si passa ai nuovi casi di cronaca e attualità di oggi.
Omicidio di Conegliano. Margherita Ceschin
In studio si parla del caso dell’omicidio di Conegliano. I ladri che hanno ucciso Margherita Ceschin hanno lasciato l’anziana donna di 72 anni morta in casa. Intorno alle 10 di sera sono arrivati sotto l’abitazione e hanno scavalcato per entrare nella casa della vittima. Vano il tentativo della donna di chiedere aiuto, il suo cellulare è stato trovato rotto nel lavello in cucina.
La signora prima colpita alla tempia, poi soffocata. La donna è stata uccisa con violenza e sul caso indagano i carabinieri.
Ottavia Piana è salva
Ottavia, la speleologa, è caduta durante i rilievi in una grotta. Una squadra di 60 soccorritori vanno subito sul posto per il salvataggio. Una corsa contro il tempo ma la speranza c’è. Oggi l’uscita dalla grotta di Bueno Fonteno dove era intrappolata. la donna è stata ora portata all’ospedale di Brescia in codice giallo ma sul posto tutti tirano un sospiro di sollievo per questi due giorni davvero complcati a 150 metri di profondità.
La speleologa Ottavia Piana è stata tratta in salvo poco prima delle 14 di oggi, martedì 4 luglio. Finalmente ottavia è uscita dalla grotta Bueno Fonteno, dove era intrappolata da domenica.
Le operazioni di salvataggio erano molto difficili, perché la speleologa ha una frattura ad una gamba causata proprio dalla caduta contro la parete della grotta. Ieri sera sarebbe dovuta uscire ma a causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche non è stato possibile, cosa poi avvenuta oggi.
Alle 13.38 Ottavia è stata portata fuori dalla grotta e accompagnata direttamente in ospedale per la visita alla gamba fratturata.
Uno speleologo amico, dice: “Per lei è stato importante sentirci lì con lei. Innanzi tutto 150 mt di profondità è relativamente semplice il salvataggio il problema qui era l’acqua presente nei vari cunicoli che ha rallentato, insieme al tempo, le operazioni. Sapevamo comunque già cosa fare. Non ho avuto paura di non salvarla, le sue condizioni di salute erano buone.Appena uscita ci ha ringraziato, ha detto che stavolta era toccato a lei”. de Girolamo: “Una donna coraggiosa, io avrei avuto paura bloccata al buio”.
Margherita Ceschin sola e aggredita
La donna era sola in casa quando è stata aggredita. La nonna pensionata è stata uccisa brutalmente. Una rapina finata male, la vittima li aveva colti e visti in faccia ora è caccia ai killer. venerdì 23 giugno una telecamera riprende i due killer col volto coperto. Sul cofano della macchina di Margherita è stat rilevata un’impronta interessante. Immobilizzata sul divano gli hanno fracassato il torace. I ladri hanno portato va il portafoglio ma non i gioielli tanto che l’ipotesi tra le tante è anche di rapina simulata.
L’allarme sociale a Conegliano cresce, ciò che è successo a Margherita poteva capitare a tutti dicono sul posto.
L’avvocato in studio ricostruisce la dinamica dell’ingresso dei ladri in casa. I carabinieri una volta entrati nell’appartamento dell’anziana, hanno trovato la camera da letto sottosopra, ma il salotto in ordine. Il cellulare dell’anziana è stato trovato rotto. L’abitazione è sotto sequestro e proseguono i rilievi.
L’inviato sul posto raccoglie le impressioni: “A Conegliano soprattutto gli anziani non sono tranquilli, hanno paura”.
Un’amica racconta che non era proprio una vecchietta ma una donna vispa e attenta: “Una signora gentile e buona, sempre pronta alle battute”.
Primavalle, l’omicidio di Michelle
Nella comunità di Primavalle continuano le manifestazioni in memoria di Michelle, intanto emergono nuovi particolari raccapriccianti, sarebbe stata uccisa con almeno 20 coltellate.
Un’amica avrebbe raccontato che il debito non era di 30 euro ma bensì di ben 1500 euro. Intanto i particolari orribili raccontati dal ragazzo che l’ha uccisa, freddo e statico ha raccontato di averla vista agonizzare prima di morire. Lui ha raccontato che la giovane avrebbe iniziato ad insultarlo e aggredirlo.
Nuovi rilievi nella casa dell’omicida per capire se avesse avuto contatti con qualcuno prima e dopo l’omicidio della giovane. Domani ci saranno i funerali di Michelle.
La furia dell’assassino è stata terribile, sulle sue mani c’è il segno dell’impugnatura del coltello che testimonia la violenza della sua aggressore. I genitori e il fidanzato dicono che Michelle era forte quindi per soccombere doveva essere colpita alle spalle. In studio si sentono ancora le parole del fidanzato di Michelle, disperato e in lacrime: “Non pensavo mai che sarebbe stata uccisa così, come spazzatura uccisa e buttata”.
Intorno alle 13 lui aveva provato a chiamarla ma il suo telefono risultava spento. Una vicina di casa dell’assassino ha detto di aver sentito un tonfo tra le 13 e le 14 e un’altra ha poi detto che intorno alle 15.15 ha visto il ragazzo con un sacco, all’interno c’era il corpo di Michelle.
Yelfry anche in carrozzina torna a combattere
Yelfry anche in carrozzina torna a combattere. Il giovane cuoco era stato aggredito per un piatto servito male. Nel 2022 Pecoraro a Pescara, munito di pistola, sparò a Yelfry per degli arrosticini. Oggi il giovane è su una sedia a rotelle: “Anche in sedia riuscirò ad arrivare dove voglio” racconta, oggi è tornato sul suo amato ring di pugile.
La sentenza è di 5 anni di reclusione e perizia psichiatrica, Yelfrey: “Sono contento giustizia è stata fatta”. In Tv vediamo il giovane col suo coach che torna ad allenarsi: “Ci toglieremo molte soddisfazioni, dopo pochi mesi abbiamo fatto un importante passo, ossia il primo match di box autonoma in carrozzina”.
Buon compleanno a Gina Lollobrigida
Oggi la Lollo avrebbe compiuto 96 anni, in studio il ricordo. Oggi si parla dell’eredità contesa e dei milioni spariti. Andrea Piazzolla è stato rinviato a giudizio. Intanto, il factotum sarà processato per aver venduto l’auto di lusso della Lollo, guadagnando 130mila euro, la donna è stata considerata vulnerabile.
L’uomo è stato rinviato a giudizio con l’accusa di circonvenzione di incapace e autoriciclaggio.
L’episodio della macchina si sarebbe verificato quando il patrimonio della Lollobrigida era già stato dissipato ma la donna era vulnerabile. Da anni il figlio della Lollo, Andrea Milko Skofic, accusa Piazzolla di essersi approfittato della fragilità di sua madre. I conti prosciugati e dissipati, sostiene il figlio, e le ricchezze accumulate nel corso della sua lunga carriera non ci sono quasi più.
I giudici stanno indagando per capire che fine abbiano fatto beni, immobili e oggetti di valore e soldi appartenuti a Gina e spariti tra il 2013 e il 2019.