Inizia una nuova ed emozionante puntata di Oggi è un altro giorno, come sempre condotta dalla giornalista Serena Bortone. Insieme a lei per intrattenere il pubblico del pomeriggio di Rai 1 gli affetti stabili che oggi sono Eva Grimaldi, Romina Carrisi, Jessica Morlacchi, Francesco Oppini, Antonio Mezzancella e Massimo Cannoletta.
Ospiti in studio una delle band che ha fatto la storia della musica italiana beat ovvero I Giganti. A seguire l’attore e regista Giorgio Marchesi che in questi giorni sta portando in scena Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello. Spazio poi ai Mummenschanz, famosi performer svizzeri impegnati con il loro ultimo spettacolo a celebrare i 50 anni di attività della compagnia. Infine Serena Bortone ospiterà l’autore Daniele Mencarelli, vincitore del Premio Strega giovani con “Fame d’aria“.
Come sempre nella seconda parte del programma la padrona di casa aprirà una finestra sulla politica e l’attualità insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella e all’onorevole di Fratelli d’Italia Manlio Messina.
Inizia la diretta: I Giganti
La nuova puntata di Oggi è un altro giorno inizia alla grande con due Enrico Maria Papes e Checco Marsella due dei membri della mitica band I Giganti con l’omaggio a una delle canzoni più famose del gruppo Una ragazza in due. L’opportunità di avere due personaggi che hanno fatto la storia della musica è troppo ghiotta per non ripercorrere con entrambi la loro straordinaria carriera. Uno dei ricordi più cari è legato a quando hanno fatto da band supporter ai Beatles in tour in Italia.
Le loro non sono stati brani sempre facili. I Giganti infatti sono incappati più volte nella censura e nell’ostracismo per la loro musica come quando hanno cantato Mettete dei fiori nei vostri cannoni, in quel caso i vertici Rai chiesero di cambiare addirittura il titolo che inizialmente era Protesta.
Checco Marsella inaspettatamente ha raccontato inoltre che la prima canzone che ha cantato, e gli è rimasta indelebile nella memoria, è stata Papaveri e Papere. A questo punto l’omaggio a Nilla Pizzi è diventato davvero inevitabile. Spazio poi ad una delle loro tante partecipazioni a Sanremo con Un bambino, cantato insieme a Massimo Ranieri.
I Giganti hanno avuto una carriera unica e difficile da eguagliare e ad Oggi è un altro giorno è stato fatto uno straordinario viaggio nei ricordi fatta di tanti collaborazioni. Fra queste la più importante è stata quella di Checco con Celentano.
I Giganti non hanno pubblicato solo brani “leggeri”. Con Terra in bocca il famoso gruppo beat ha lanciato dei testi che erano sconvolgenti per l’epoca in quanto trattavano il delicato tema della Mafia in Sicilia. Il loro lavoro subì per questo una dura censura. I Giganti hanno poi cantato insieme a tutti gli effetti stabili compresa la conduttrice “Tema”.
Giorgio Marchesi
Nello studio di Oggi è un altro giorno è entrato Giorgio Marchesi che torna in scena e a teatro Il Fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello. Presenteranno una versione piena di energia dell’opera del grande drammaturgo. “Sono un attore tardivo – ha detto Marchesi -, ho iniziato a 23 anni a fare un corso di teatro. Mi piaceva indossare i panni degli altri perché è molto liberatorio. Mi piacerebbe fare Amleto a teatro”.
“Ho fatto la prima stagione di Mine Vaganti a teatro. È stato bello interpretare il personaggio dello Zio Nicola anche se era una parte piccola” ha detto Marchesi a proposito della collaborazione con Ferzan Ozpetek.
I Mummenschanz
Dalla Svizzera una performer dei Mummenschanz ha dato spettacolo con il suo numero di magia di mimi. Ed è venuta anche la fondatrice del gruppo di performer. Saranno al Teatro Olimpico e in tour in gran parte d’Italia.
Daniele Mencarelli
Daniele Mencarelli ha presentato il suo libro Fame d’Aria, che ha vinto il Premio Strega. Nel 1994 a 20 anni ha una crisi forte, suo padre chiama l’ambulanza e lo sottopongono al TSO. Un trattamento sanitario obbligatorio che viene somministrato a chi è pericoloso per sé e per gli altri. In quella settimana la cura più bella e profonda l’ho trovata negli altri pazienti. Io mi sveglio sotto contenzione meccanica, era legato. “Avevo una diagnosi di dipendenza – ha detto Mencarelli – e una psichiatrica. Io uscivo per bere e bevevo per uscire. Questa diagnosi mi rimise nella realtà”. Altro momento per lui fondamentale è stato quando ha lavorato al Bambin Gesù a Roma dove ha toccato con mano la sofferenza e la tenacia dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. Da quel momento la sua vita è ripartita.
Serena Bortone ha quindi presentato il suo ultimo libro “Fame d’aria” dove Mencarelli affronta il tema delicato del rapporto padre/figlio in particolare quando questi è affetto da autismo.
Il maestro di sci Bruno Santi
In collegamento da una stupenda località sciistica poi il maestro di sci Bruno Santi. In questo modo Serena Bortone ha avuto l’opportunità di raccontare la storia di una persona straordinaria di ben 87 anni degno dei Guinness dei primati. Alla sua età infatti continua ad insegnare ad andare sugli sci con una carriera lunga oltre mezzo secolo. Il suo segreto è muoversi sempre e continuare la sua attività con impegno passione.
Il momento della politica
In compagnia di Dario Nardella e all’onorevole di FI Manlio Messina Serena Bortone ha aperto lo spazio dedicato alla politica parlando del tema attualissimo scatenato da Alfredo Cospito. L’anarchico sottoposto al 41bis in questo momento è in sciopero della fame da oltre 100 giorni.
Al centro della discussione proprio il tema del 41bis ovvero del carcere duro inflitto ad alcuni detenuti e l’incontro di Cospito con l’onorevole Orlando insieme ai colloqui che il terrorista avrebbe avuto con boss mafiosi.