Ultima settimana per Serena Bortone e il suo programma Oggi è un altro giorno prima della pausa estiva. Nella puntata di oggi, giovedì 1 giugno 2023, come ospiti in studio vedremo Simona Ventura e Paola Perego. A seguire Isabel Russinova, attrice e conduttrice tv e autrice di un romanzo.
Poi la storia toccante di Irene Vella col libro Un chilo alla volta. Viaggio di andata e ritorno dalla prigione dell’obesità. Una storia di dolore e tante fatiche. Appuntamento, dunque, dalle ore 14.05 su Rai 1.
Nella seconda parte della trasmissione spazio ad attualità e politica, con gli ospiti: Gianmarco Centinaio (Lega) vice presidente del Senato e l’onorevole Michele Gubitosa, vice presidente Movimento 5 Stelle.
Oggi è un altro giorno, Simona Ventura e Paola Perego amiche per sempre
La trasmissione è iniziata. Serena Bortone annuncia le due conduttrici ospiti, Simona Ventura e Paola Perego, oltre al consueto aggiornamento sulla situazione Emilia Romagna. Parte una clip di Rai 2 dove le due conduttrici ospiti oggi si esibiscono in coppia con diverse canzoni interpretate insieme. La Ventura fa presente che in due, lei e la Perego, hanno 80 anni di carriera alle spalle.
La loro trasmissione sugli schermi Rai ha ottenuto una riconferma per la prossima stagione, prova che la loro solida amicizia funziona anche quando lavorano insieme in TV. La Perego ricorda quando in tv con Giulio Andreotti dovette affrontare un lieve attacco ischemico dell’allora presidente in carica.
Simona Ventura ricorda la sua carriera, da Il Cantante Mascherato a programmi più passionali come la TV con Arbore e le trasmissioni del calcio. Paolo Perego ricorda gli anni ’90 quando con Marisa Laurito e Vincenzo Salemme fece uno sketch TV che ottenne grandissimi risultati. Era la domenica pomeriggio di Rai 2, un programma leggero e molto allegro che teneva compagnia agli italiani.
La Ventura ne Il Cantante Mascherato era la maschera Stella: “Ho fatto sei puntate dove sono dimagrita 6 kg a fare avanti indietro Milano e Roma“.
La carriera delle conduttrici
Paola Perego nella sua carriera ha condotto vari show e ricordando gli inizi degli anni ’80 ricorda. “Tra il panico da palcoscenico e i delfini, i favolosi anni ’80 li ricorderò tutta la vita“. In studio parte l’esibizione, le due amiche conduttrici cantano accompagnate da chitarra e piano in diretta, la canzone è Sono un ragazzo fortunato.
In seguito la clip del Festival di Sanremo 2004 dove al timone della conduzione c’era proprio Simona ventura: “Mi hanno chiamato un mese e mezzo prima e abbiamo fatto una cosa innovativa, o prendevamo i cantanti di Mogol o gli indipendenti tra di loro c’era Marco Masini“. Poi aggiunge: “È stato divertente, non avendo i cantanti famosi, introducemmo per la prima volta i duetti, fu molto innovativo“.
Ballerina per una notte invece è stata Paola Perego. La show girl scherza e dice: “Si evince che non sono una ballerina“, poi ricorda Sandra Mondaini e Raimondo Vianello con i quali collaborò insieme: “Avevo 16 anni, ero alle mie prime esperienze in TV“.
Il mito di Raffaella Carrà nel percorso di Simona Ventura: “Da quando abito nei pressi della Rai di corso Sempione a Milano io vengo sempre a Roma a lavorare. La Carrà l’ho conosciuta è stata un mito per me.”
La Ventura ricorda Quelli che il calcio e i cantanti di qualità che invitava, come ad esempio Lady Gaga: “Tra gli sconosciuti del 2004 c’era Amy Winehouse che quando cantava mi faceva venire i brividi. Quando divenne famosa volle tornare alla nostra trasmissione. Lady Gaga quando partì la sigla del programma era ancora n taxi, era una bella matta scatenata, molto carismatica.”
Giulia Tramontano, la morte premeditata dal fidanzato
Serena Bortone ricorda Giulia Tramontano e il terribile risveglio di stamattina quando si è appreso che il fidanzato l’ha uccisa. Il collegamento con lo studio arriva da via Monte Rosa a pochi passi dall’abitazione della giovane, il luogo dove stanotte è stato ritrovato il corpo della ragazza incinta.
Poi le strette dei carabinieri e la confessione del fidanzato: “Si tratta di un omicidio premeditato quindi aggravato. Lui prima del ritorno di Giulia su Internet cercava come nascondere e far sparire un corpo“. Molti i particolari macabri, tra cui il tentativo di bruciare il corpo nella vasca da bagno con la benzina.
I vicini di casa nella notte di sabato hanno notato che la macchina del fidanzato era stata vista nei pressi del luogo del ritrovamento del corpo. Poi si è recato dall’amante che spaventata però non gli ha aperto. La cameriera americana gli ha parlato dal balcone dove lui le ha detto: “Ora sono libero“.
Paola Perego ricorda che il fidanzato di Giulia era già stato segnalato come un violento, la Ventura ricorda che bisogna parlare e denunciare, non trattenere ciò che si subisce: “Comunicate, c’è il 1522, ma con chiunque, bisogna parlare“. La violenza contro le donne non ha ceto sociale, ricorda Serena Bortone.
Isabel Russinova, attrice e conduttrice tv
L’attrice entra accompagnata da una canzone di Sergio Endrigo sull’esodo di Istria, parte della sua vita. Anche lei alla conduzione del Festival di Sanremo 1989 quando vinse Tiziana Rivale.
Lei in quel Sanremo era una debuttante: “Arrivavo dalla moda, ricordo certi momenti come un esordio“. Con Andrea Giordana Isabel condusse anche DiscoRing: “Fu un successo travolgente, dovetti trasferirmi a Roma cambiando ciò che avevo in programma per il futuro“.
Aggiunge: “Amo ascoltare non mi piace apparire quindi stavo sempre un po’ in disparte, anche nel salotto della Carrà“. La donna racconta di non essere mai stata affascinata dal mito del protagonismo personale. La famiglia è ciò a cui Isabel tiene di più: “Sono orgogliosa della mia famiglia, i miei figli sono fantastici“.
Vittorio Sgarbi, l’arte come nessuno la racconta
Torna dalla Bortone il critico d’arte Vittorio Sgarbi che racconta il volume scoperte e rivelazioni e svela alcuni misteri su quadri e sculture famose: “La seconda parola, rivelazioni, indica la mia volontà di far capire il misterioso“. Quello raccontato dal sottosegretario alla cultura a Serena Bortone, è un viaggio alla ricerca di bellezze rare, rimaste nascoste, oppure cadute nell’oblio. Opere architettoniche, ma anche dipinti.
Irene Vella, scrittrice delle emozioni
Irene Vella nella sua vita ha vissuto tante tribolazioni: è stata ed è moglie, mamma, giornalista, autrice, scrittrice, e ha donato anche un rene a suo marito che soffre di insufficienza renale.
La Vella è innamoratissima di suo marito Luigi, il Mister, come lo chiama lei, a lui ha donato un rene ormai più di vent’anni fa. La donna è mamma di Donatella, Gabriele e di tanti altri bimbi pelosi, che ama come i suoi figli.
Di recente ha avuto due interventi decisivi e importanti per la sua salute. Dopo una prima operazione ha avuto una resezione gastrica intestinale, orientata alla perdita di peso, ma soprattutto indirizzata al tubo digerente, per ridurre la produzione di alcuni ormoni responsabili della fame.
Nel giro di poco, Irene pesava 120 kg: “Ne pesavo intorno agli 85 post menopausa, ma riuscivo a gestirli. C’è stato un momento in cui ho cominciato a camminare verso l’inferno e non me ne sono nemmeno accorta“.
Un chilo alla volta è il titolo del suo ultimo libro, edito da Feltrinelli, in cui racconta il suo viaggio di andata e ritorno dall’obesità. Oggi Irene si è ripresa, ricominciando a volersi bene.
In studio arriva anche il messaggio del marito: “Il tuo libro saprà aiutare altri che ne hanno bisogno“. I due stanno insieme da 25 anni, più innamorati che mai: “Ci siamo sposati poi lui si è ammalato ai reni”.
Quando alla donna hanno detto che lei poteva essere la cura per il marito lei è stata super felice: “Se lo meritava è un ottimo padre e compagno, siamo stati sempre l’uno al fianco dell’altra“.
Quando era obesa gli altri la vedevano male: “Ti vedono come una a cui manca la forza di volontà ma non è così, ci sono problematiche psicologiche da curare, bisogna lasciar andare il dolore insieme al peso“.
L’aggiornamento dall’Emilia Romagna
La popolazione pian piano rientra nelle case, l’acqua è andata via ma ora restano i danni e i detriti. Gli ospiti Gianmarco Centinaio (Lega), vice presidente del Senato, e l’onorevole Michele Gubitosa, vice presidente Movimento 5 Stelle, parlano di aiuti e fondi per la popolazione romagnola. Al vaglio ci sono molti nomi, tra cui anche quello di Bonaccini come commissario.
Le diverse posizioni politiche si confrontano nello studio della Bortone dove partono diversi collegamenti e clip in cui vediamo danni enormi prodotti dalla furia delle acque.