Comincia un’altra puntata di Oggi è un altro giorno con gli affetti stabili di Serena Bortone che oggi saranno Jessica Morlacchi, Laura Freddi, Massimo Cannoletta, Antonio Mezzancella e Samuel Peron.
Tra gli ospiti ci sarà Claudia Gerini per parlare dello spettacolo Cado sempre dalle nuvole-Cantare Pasolini con il quale l’attrice è al Teatro Mercadante di Napoli. Spazio poi ancora al libro epocale Spare del duca di Sussex Harry che sta mettendo in crisi i reali del Regno Unito.
Ci sarà poi l’ideatore della pagina satirica “Le più belle frasi di Osho” Federico Palmaroli, che presenterà il suo libro Come dice coso, un divertente compendio delle sue battute in cui ripercorre un anno di satira.
Inizia la diretta
In collegamento con lo studio di Serena Bortone c’è la traduttrice Sara Crimi per parlare del libro Spare, in studio invece ci sono Lavinia Orefici e Sara Grillini. In collegamento con Buckingham Palace c’è Natalia Augias che sta parlando delle reazioni del popolo inglese al libro di Harry.
“La popolarità del principe Harry negli Stati Uniti sta scendendo come in Inghilterra”, ha detto Lavinia Orefici. Il popolo del Regno Unito pensa che il libro Spare non sia stata una buona idea viste le questioni private trattate. Sara Crimi ha detto invece di essere stata molto conquistata dal suo racconto molto umano e dolente.
“Non è un buon momento per la Gran Bretagna se anche la monarchia perde autorevolezza è un danno al Paese in campo internazionale e non solo”, così Natalia Augias sulla questione attuale del Paese.
I rapporti con il padre di Harry si sono incrinati anche a seguito della decisione di Re Carlo di sposare Camilla contro il volere dei figli.
Domenico Marocchi in collegamento da Roma ha dato la notizia dell’eredità di Gina Lollobrigida contesa da più parti che vedono protagonisti Andrea Piazzolla e il figlio della diva.
In un’intervista realizzata da Natalia Augias la scrittrice Benedetta Cibrario ha detto che c’è molta sofferenza nell’establishment britannico.
Claudia Gerini e Mauro Gioia
In studio ci sono Claudia Gerini e Mauro Gioia per presentare lo spettacolo su Pier Paolo Pasolini a cent’anni dalla nascita intitolato “Cado sempre dalle nuvole-Cantare Pasolini“. “Si narra che Gabriella Ferri fosse innamorata di Pier Paolo Pasolini” ha detto Serena Bortone.
“Amo profondamente la mia città e l’ho declinata in tutti i modi”, ha detto Claudia Gerini a proposito della città di Roma, “In teatro è sempre una nuova avventura“, ha continuato la Gerini. “Sul palcoscenico abbiamo la possibilità di esprimerci in qualsiasi libertà”, ha detto Mauro Gioia sullo spettacolo teatrale in scena al Teatro Mercadante di Napoli.
È stato mandato poi un servizio in cui Claudia Gerini ha cantato insieme a Fausto Leali “Mi manchi” al Festival di Sanremo del 2003. È stato ricordato quindi Gino Landi, regista televisivo della Rai che ha collaborato a quella kermesse canora quando il direttore artistico era Pippo Baudo.
Un video inviato al Senato per la celebrazione del centenario della nascita di Pasolini in cui Giuliano Sangiorgi ha cantato Cosa sono le nuvole portata al successo da Domenico Modugno.
Federico Palmaroli
In studio è arrivato Federico Palmaroli che ha mostrato alcune vignette sulla Famiglia Reale e anche sull’arresto di Matteo Messina Denaro. Il giornalista satirico ha poi fatto vedere altre vignette su vari personaggi politici e non con il suo libro “Come dice coso”.
Alessandra Ziniti
È stato scoperto il terzo covo del boss Matteo Messina Denaro e sono in corso dei prelievi per confermare la presenza del latitante arrestato pochi giorni fa. È arrivata in studio la giornalista Alessandra Ziniti per spiegare le nuove rivelazioni sulla latitanza di Messina Denaro: “La figlia del boss mafioso Lorenza ha 26 anni ed è nata quando lui era già latitante, figlia di una donna che non è mai stata sposata con il boss. Madre e figlia vengono portate nella casa dei Messina Denaro e vivono lì mentre la latitanza del boss continua indisturbata. Quando la figlia ha 18 anni, scappa e, dicono gli inquirenti che non ha mai incontrato suo padre”.
Eugenia Roccella
Nello studio di Oggi è un altro giorno c’è Eugenia Roccella Ministra delle pari opportunità per presentare il suo libro “Una famiglia radicale”.
“Mi definisco una femminista di destra che non è una contraddizione – ha detto Eugenia Roccella –. Non penso sia casuale che il primo ministro sia donna. Mio padre mi fece battezzare solo perché ci teneva mia zia. Ho fatto un mio piccolo percorso di fede forte. Ho chiesto di fare la comunione e ho creato scandalo in famiglia. Crescendo mi sono resa conto che il problema che le aperture alla libertà non sono state accompagnate da un’assuzione alla responsabilità. Io sono stata una bambina con una figura paterna e materna che non avevano responsabilità, molto atipiche”.
“L’aborto non è un diritto. Io credo che le donne siano forti e penso siano in grado di lottare per i propri diritti. Le donne non sono felici di abortire. È una via di fuga dalla maternità. Non è comunque in discussione la legge 104”. “Non è una buona legge quella sulle unioni civili: starei attenta alla maternità surrogata”.
Perché non equiparare l’omofobia al razzismo? Ha chiesto Serena Bortone e la Ministra ha risposto: “Io sono a favore di una legge che riconosca tutte le discriminazioni, si può fare la legge contro l’omofobia”.