Anche oggi ci attende un interessante appuntamento con Serena Bortone e il suo programma, Oggi è un altro giorno, in onda il 4 aprile a partire dalle 14.05 su Rai 1.
Nel salotto televisivo della Bortone ci sarà la cantante Marina Occhiena che racconterà la sua carriera di solita e poi quella con i Ricchi e poveri. A seguire, Alba Parietti premiata alla carriera alla Biennale di Venezia con il Leone d’oro lo scorso 31 marzo e poi Luigi Lo Cascio, attualmente nei cinema insieme ad Alessandro Borghi con il film Delta di Michele Vannucci. L’attore è candidato al David di Donatello 2023 con Il Signore delle formiche di Gianni Amelio. Nella seconda parte del programma spazio all’attualità e politica con l’onorevole Alessandra Todde del Movimento 5 Stelle e l’eurodeputata Susanna Ceccardi della Lega Nord.
Oggi è un altro giorno, La musica e la carriera di Marina Occhiena
Marina Occhiena arriva nello studio della Bortone e inizia l’intervista ricordando papà Giuliano. Parte la clip dei Ricchi e Poveri con il brano La prima cosa bella. Marina ricorda Franco Gatti, un amico oltre che collega. Ricorda il momento in cui lui perse suo figlio e la Occhiena era vicino a lui: ” fece vedere ad Alessio due tre accordi al piano e lui suonò subito dopo, era un giovane formidabile”. Nel gruppo ci univa la magia. Nessuno ci mise insieme, racconta Marina, avevamo una polifonia particolare e umanamente eravamo vicini. La cantante scoprì la musica giovanissima e appena adolescente conobbe gli altri ragazzi della futura band e poi diventarono grazie a Califano i Ricchi e Poveri.
Oggi è un altro giorno, Marina Occhiena e l’amore con Califano
Marina Occhiena ricorda l’ex compagno Franco Califano: ” è stato il mio primo fidanzato”. Noi quattro ragazzi senza un soldo andammo a Milano dove abbiamo conosciuto Franco Califano, direttore artistico della casa di produzione: ” a mangiare dicemmo che eravamo ospiti dagli zii ma Califano si accorse che non avevamo soldi”.
Poi lui mi conquistò in qualche mese: ” un bellissimo uomo, elegante e sensibile, mandava fiori a mia mamma per conquistarmi”. Dopo Califano, Marina rimase solo per un bel po’.
Il Califfo scoprì la band a Genova, dove De Andrè disse loro: ” non preoccupatevi perchè voi avrete successo”. A Sanremo 1971 i Ricchi e Poveri sfiorarono la vittoria con il brano Che sarà.
La Occhiena ripercorre con la Bortone i 14 anni di successo con la band di Franco Gatti.
“Con i primi soldi guadagnati con la musica comprai una casa e tanti libri” racconta Marina, i libri per cultura personale ricorda.
L’addio ai Ricchi e Poveri
“Me ne andai io dal gruppo anche se la stampa disse che fui allontanata” ricorda Marina.
la cantante rivela: ” volevo uscire dai Ricchi e Poveri ma il motivo non l’ho mai detto a nessuno, ciò che si legge non corrisponde al vero”. Mrina ricorda che non lasciò il gruppo per cantare da solista. Poi cristiano Malgioglio gli propose un brano e da lì cominciò ancora a cantare.
Occhiena: ” non ho nessun rimpianto, il mio oggi è bellissimo, conseguenza di ciò che ho scelto prima” poi aggiunge” se non fossi uscita dalla band non avrei mio marito e mio figlio oggi”.
Nel 2020 i Ricchi e Poveri si riunirono al Festival di Sanremo. Mancuso, il manager, chiamò Marina e andò a parlare con lei: ” ho capito che lui parlava seriamente, Danilo era serio. Quando noi 4 ci incontrammo ci fu un grande abbraccio perchè ci siamo sempre voluti bene”.
Marina racconta che lei e Angela si dissero che si erano sempre volute bene. Abbiamo festeggiato i 50 anni de La prima cosa bella ma ora loro hanno i loro progetti e io i miei.
Occhiena: ” Franco mi voleva bene, voleva vedere il gruppo riunito e con poca forza tornò sul palco per rivederci tutti e 4 insieme” poi Marina aggiunge: ” Gatti era quello che gestiva, aveva una cultura musicale immensa. Sto preparando un tour e quando canterò Che Sarà dirò che è per Franco”.
A 41 anni ha incontrato l’uomo della sua vita, suo marito Giuseppe, ginecologo.
In studio arriva anche il marito che parla di Marina con tanto amore. La cantante ha avuto un figlio da lui all’età di 47 anni.
Da Venezia arriva Alba Parietti
Alba Parietti ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera in occasione del Gran Premio Internazionale di Venezia. Ma non ha niente a che fare con la Mostra del Cinema.
La showgirl dice: ” sono orgogliosa del Leone d’oro appena vinto” poi Alba racconta delle critiche negative che ha ricevuto per quanto riguarda il premio e si dice perplessa, dato che molti altri lo hanno ricevuto negli anni e nessuno hai mai proferito parola. a nuova storia d’amore di Alba Parietti l’ha migliorata. La donna iniziò con Piero Chiambretti la sua lunga carriera che dura da 47 anni.
La soubrette ripercorre la sua carriera e ricorda Enzo Tortora: ” un signore d’altri tempi, adorato per il suo rigore. Essere portato via in manette senza processo gli pesò tantissimo. Non sapevo che fosse malato ma lui soffriva moltissimo”. Alba Parietti ricorda i suoi Festival di Sanremo vissuti da protagonista. Al Festival 1992, Pippo Baudo portava Alba Parietti sulla mano: ” mi trovai molto bene. Il Festival fu un successo clamoroso, ebbe uno share altissimo.”
Il figlio della Parietti invia un Messaggio di complimenti alla madre: ” il premio è motivo d’orgoglio per noi e per chi con noi non c’è più”. Poi in studio si ricordano i genitori della showgirl.
Luigi lo Cascio candidato al David Donatello 2023 per Il Signore delle Formiche
All’inizio amavo il teatro e credevo che il cinema fosse un’arte minore. Luigi Lo Cascio si racconta in studio da Serena Bortone e presenta anche il suo ultimo libro. La bellezza per lui è qualcosa di intenso, indescrivibile. l’attore interpreta spesso ruoli sociali ma iniziò come comico. ” in accademia facevo parti per far ridere” racconta Lo Cascio. Tra i candidati ai Premi David di Donatello 2023, Oscar del cinema italiano, c’è anche o cascio con Il Signore delle Formiche. Nomination che abbraccia i film usciti al cinema dal 1˚ marzo 2022 al 31 dicembre 2022.
Oggi è un altro giorno, i soccorsi agli immigrati in mare
Prosegue l’inchiesta sul naufragio di Cutro, in carcere ci sono due dei presunti scafisti. Intanto in mare Medici senza frontiere aiuta per ulteriori immigrati in difficoltà. La polizia racconta le pratiche di riconoscimento degli immigrati in arrivo e anche quelle relative agli scafisti. le indagini sono in corso ma molti immigrati hanno collaborato.
Alessandro Todde (Movimento 5 Stelle) e l’eurodeputata Susanna Ceccardi ( lega) in studio parlano delle nuove norme sugli sbarchi e le nuove procedure su chi approfitta di vite umane.
Si discute del CDM e delle leggi europee sull’immigrazione clandestina. Poi si passa all’incriminazione di Donald Trump in America.