Una ricca puntata di Verissimo ci attende oggi, domenica 7 maggio 2023 su Canale 5. Nel salotto di Silvia Toffanin ci attende Paola Barale, con un emozionante racconto e il suo primo libro dal titolo Non è poi la fine del mondo. A seguire, una bellissima storia di amicizia al femminile, quella tra Milena Miconi, Matilde Brandi, Angela Melillo e Manila Nazzaro. Inoltre, direttamente da Amici di Maria De Filippi, il racconto di vita e carriera di due noti giudici del talent show, ossia Cristiano Malgioglio e Giuseppe Giofrè. La prima domenica di maggio,poi, regalerà al pubblico di Canale 5, anche l’intervista di Maria Grazia Cucinotta insieme a suo marito Giulio Violati.
Verissimo, diretta domenica 7 maggio: Cristiano Malgioglio si racconta
Malgioglio in studio racconta che il periodo che sta vivendo a livello di carriera è molto bello: ” sognavo sempre di lavorare con Maria, i sogni arrivano all’improvviso. Magari tra due anni andrò in pensione, finchè la mia immagine regge resto se diventerò patetico lascerò”.
nella sua vita racconta di aver fatto tanti sacrifici prima di diventare ciò che è oggi: ” quando ho iniziato a scrivere c’erano canzoni di grande successo, io avevo un linguaggio diverso, parlavo d’amore senza maschile e femminile, parlavo anche di omosessualità”. Nelle lacrime di Aaron dice di essersi rivisto: ” quando l’ho visto piangere poi non ho dormito per tutta la notte, mi ricordava me quando mi bocciavano perchè ero diverso”. Con la Celentano ha un rapporto a volte in contrasto ma dice: ” è tutto spontaneo, ma pazienza restiamo comunque amici”.
In studio Cristiano ricorda anche la sorella scomparsa di cui ha saputo lo stesso giorno in cui compiva gli anni: ” mi hanno chiamato purtroppo non per gli auguri ma per una notizia spaventosa. Io ho due sorelle che amo molto. Francesca era la più espansiva mi adorava era un carattere aperto.”
Vita e carriera di Malgioglio
Malgioglio ricorda i dolori passati nella vita, la scomparsa dei genitori e la scomparsa della nipote Eleonora: ” quando andavo in Sicilia lei urlava zio a voce altissima. ero a Cuba e non mi hanno detto nulla della sua scomparsa. quando ho saputo per me è stato un grande trauma, non riuscivo a trovare voli.” La sorella da quando la figlia è scomparsa non si è più ripresa. Da quel giorno sono passati 18 anni ma il dolore resta immenso.
Malgioglio racconta: ” il mio stile è inimitabile, l’ho inventato io così come il mio ciuffo che curo molto con il miele e aceto e poi con altri ingredienti segreti come il mio amore”. Nella vita Cristiano racconta, ha sempre tradito gli amori. ” ho postato su Instagram e Giuseppe mi ha bloccato, ma ora sono single”, racconta alla Toffanin.
In studio racconta anche che una volta ha baciato una donna. cristiano continua dicendo: ” le è piaciuto molto”.
Giuseppe Giofrè da Amici
Giuseppe Giofrè arriva a Verissimo. L’ex giudice di Amici racconta la sua storia come ballerino e la sua passione per il ballo, nata da piccolo guardando le sigle delle serie tv. Da Gioia Tauro si è spostato nelle grandi città per seguire la sua passione, che, purtroppo, lo ha portato a subire anche prese in giro da piccolo. Eppure Giuseppe è sempre andato avanti per seguire la sua passione, la danza, nonostante il bullismo subito che è incancellabile.
Giuseppe Gioffrè parla, a Verissimo, anche della sua famiglia e in particolare di suo padre. Il papà di Giuseppe, dice il ragazzo, non è un uomo espansivo, ma lo supporta e lo sostiene sempre nella sua carriera. La famiglia Gioffrè è una famiglia umile, che ha sempre fatto sacrifici per il figlio affinché realizzasse tutti i suoi sogni. Rossella e Antonio, i genitori di Giuseppe, gli mandano un video-racconto a Verissimo e, con gli occhi lucidi, si dichiarano orgogliosi di lui.
Giuseppe parla anche dell’amore con Silvia Toffanin e della sua storia d’amore, finita solo tre settimane fa. Ammette anche che una persona al suo fianco lo farebbe felice, ma mai dire mai.
A Verissimo arriva Paola Barale
A Verissimo arriva Paola Barale, che viene accolta da Silvia Toffanin con un video di benvenuto sulla sua storia. “Viva la vita” è il motto della Barale, che racconta del suo ultimo libro, scritto e dedicato a Simona, un’amica che oggi non c’è più e che le ha insegnato a diventare matura senza rinunciare alla leggerezza.
Il nuovo libro di Paola Barale parla di menopausa e non solo, vista anche la sua esperienza di menopausa precoce. “Non è poi la fine del mondo” è lo scritto della Barale, che ha scoperto la notizia di cui anticipavamo prima mentre si imbarcava per il Perù, all’età di 42 anni. Questo è un argomento a cui Paola tiene molto e sottolinea come la menopausa non debba essere un tabù, ma una nuova fase di vita.
Paola Barale passa poi a parlare con Silvia Toffanin di un argomento molto delicato, cioè del dolore di un aborto. Una scelta personalissima, che Paola ha fatto perché nè lei nè il compagno di allora, con cui poi si è lasciata, non si sentivano pronti. Mettere al mondo un figlio è un atto di responsabilità, sottolinea la Barale, e la sua non è stata una scelta fatta a cuor leggero. Un figlio deve nascere se realmente voluto e desiderato, commenta a Verissimo Paola Barale. Paola Barale parla anche della liberà delle donne di scegliere di non essere madre e del fatto che nessuna si debba sentire giudicata per questo.
Oggi Paola dice di essere in un periodo leggero e che all’amore, al momento, non pensa. La Barale è felice e soddisfatta, poi passa a parlare, brevemente, dell’ex marito Giovanni. Paola Barale non vuole entrare nei dettagli e sottolinea come sia una storia di più di vent’anni fa, sulla quale non ha nulla da commentare nè aggiungere.
Le quattro del Bagaglino da Silvia Toffanin
Le quattro iconiche del Bagaglino – Matilde, Angela, Milena e Manila, arrivano da Silvia Toffanin e raccontano della loro amicizia e del rapporto che hanno adesso a distanza di anni. Le donne si conoscono da anni e sono legatissime: ognuna nel gruppo ha un ruolo fondamentale per le altre. Verissimo regala alle quattro amiche un video che le fa commuovere e l’intervista prende il via, tra le risate e gli scherzi delle amiche.
Silvia Toffanin apre poi l’argomento amore: Milena e suo marito stanno insieme da 22 anni, mentre Matilde è freschissima di un nuovo rapporto e sembrerebbe che le sia anche arrivata una proposta. Angela, invece, prima di sposarsi ci ha messo 8 anni e Manila è single ma serena. Scherzando, le quattro del bagaglino raccontano che, se i mariti e fidanzati escono tutti insieme, i figli invece si vergognano e, ironicamente, le prendono in giro.
Tra le quattro del Bagaglino comunque non mancano i litigi, come tra tutte le amiche, ma il loro segreto per restare unite è la verità: si sono sempre confidate e raccontato tutto, chiedendosi aiuto a vicenda e supportandosi in ogni occasione.
In studio Maria Grazia Cucinotta e il marito Giulio Violati
A Verissim0 arrivano Maria Grazia Cucinotta e Giulio Violati, che di recente hanno recentemente festeggiato le nozze d’argento. I due, da Silvia Toffanin, parlano della loro storia d’amore e del sentimento che li unisce. Verissimo regala ai due innamorati un bellissimo video, che racconta tutto quello che si cela dietro di loro. Un legame profondo il loro, fatto di complicità, che gli ha anche regalato qualcosa che li unirà per sempre, la figlia Giulia, che coltiva una grande passione per la recitazione. A parlare di sua figlia, Maria Grazia si commuove.
La coppia si è conosciuta alla fine degli anni ’80 e, dopo diversi anni di fidanzamento, si è sposata. La loro storia d’amore si è divisa tra Roma e Hollywood: “Quasi trent’anni il prossimo anno”, commenta la Cucinotta, che fin da piccola desiderava una storia come questa. Sognava una persona con cui dividere la sua vita e nascondersi anche nei momenti più difficili. Maria Grazia e Giulio si sono conosciuti nel lontano Capodanno del 1994 a casa di Santoro: inizialmente alla Cucinotta, ricorda lei, il marito non era piaciuto subito. L’amore è sbocciato dopo e, oggi, è vivo più che mai.
Ripercorrendo la loro storia, Maria Grazia racconta la prima chiamata di Giulio Violati, che scherzosamente le aveva chiesto di sposarlo. Solo dopo 27 giorni di corteggiamento lei ha ceduto e, soprattutto, dopo numerose attenzioni e chiamate.