Nella puntata di oggi, sabato 11 marzo 2023, Silvia Toffanin accoglierà Piero Chiambretti per parlare del suo nuovo programma La tv dei 100 e uno, in onda da mercoledì prossimo. In esclusiva a Verissimo, arriva l’attore turco Uğur Güneş, alias Yilmaz Akkaya protagonista della serie di Canale 5 Terra amara, e poi intervista al celebre attore Franco Nero da poco in tutti i cinema col suo nuovo film L’uomo che disegnò Dio. La Toffanin accoglierà poi in studio, la cantante Syria, Manuela Villa, musicista e figlia di Claudio Villa e l’attrice Madalina Ghenea.
Verissimo , diretta 11 marzo 2023: Ugur Gunes alias Yilmaz Akkaya di Terra Amara
Verissimo si apre con il protagonista di Terra amara e con le immagini del terremoto in Turchia, paese dello stesso attore della soap, Ugur Gunes alias Yilmaz Akkaya.
Il giovane racconta alla Toffanin i terribili momenti che hanno fatto seguito al terremoto in Turchia e racconta di parenti e amici coinvolti nell’evento.
L’attore racconta del successo di Terra amara e del suo essere discreto nel gestire il successo.
Ugur Gunes racconta di aver iniziato a fare l’attore per caso. Rispetto alla sua infanzia un po’ tribolata, ora è un uomo equilibrato e Tranquillo.
I suoi genitori lo hanno sempre lasciato libero di fare le sue scelte, e oggi lui li ringrazia per questo.
Ugur Gunes alias Yilmaz Akkaya di Terra Amara racconta poi la sua carriera ma anche la sua vita privata e dichiara di non avere ancora una fidanzata. Il personaggio che interpreta in Terra amara è molto simile a lui, racconta. Leggendo la sceneggiatura ha amato subito la serie e il cast è poi diventato come una grande famiglia. Ugur Gunes alias Yilmaz Akkaya è la prima volta in assoluto che viene in Italia: “ è bellissima, amo molto l’Italia, sono felice di essere qui” racconta. Nonostante la vita gli abbia riservato anche momenti duri, Ugur dice che l’importante è andare avanti, senza cedere agli eventi tragici.
Ringrazia pubblico e fan della soap opera Terra Amara, poi Silvia Toffanin gli dice che lo aspetterà nuovamente in studio con un altro personaggio di terra Amara.
Syria “siamo una famiglia musicale, mio padre mi ha insegnato tutto”
La cantante arriva in studio e racconta la sua vita, la sua carriera, iniziata grazie ai consigli di suo padre. Syria, Cecilia Syria Cipressi è una cantante italiana. Figlia d’arte, suo padre era il cantante Luciano Cipressi, in arte Elio Cipri scomparso nel 2022, negli anni sessanta ebbe successo e in seguito fu produttore presso la Fonit Cetra.
La cantante racconta la sua vita familiare e lo splendido rapporto col padre: ” lui mi ha insegnato tutto” . Syria racconta che era un uomo altruista, sorridente e molto attento agli altri. Grazie a lui ha conosciuto personaggi e nomi noti nel panorama artistico musicale: ” grazie papà, ti ritroverò un giorno”. La mamma della cantante ha molto appoggio dai figli e anche dai conoscenti e si abitua a vivere da sola.
Tra la morte di papà e la pandemia ho passato momenti difficili, racconta Syria. Sono anche mamma, racconta, di due figli. Siria Peroni, cantante, presentatrice e DJ italiana, è sposata e mamma di Romeo e Alice Peroni.
Alice Peroni è appassionata di musica, proprio come sua mamma. Nel 2003 Syria ha composto il brano Lettera ad Alice, in previsione della nascita di suo figlio Romeo e l’ha dedicata alla bimba.
Nel 2018, Alice ha debuttato come cantante al fianco del padre.
Verissimo, Piero Chiambretti e il suo nuovo programma La tv dei 100 e uno
Piero Chiambretti da Silvia Toffanin racconta del suo nuovo programma La tv dei 100 e uno: ” nella storia della tv non c’è mai stato un programma con 100 bambini”.
Il conduttore racconta che è stato molto impegnativo ma ringrazia chi ha creduto in lui e nel nuovo format con al centro i bambini. Questa trasmissione l’ho fatta anche per mia figlia Margherita che mi insegna tanta cose, giorno dopo giorno: ” i bambini sono imprevedibili e ti sorprendono”.
I bambini anche in Tv dicono sempre la verità genuina, il programma dunque è un format sulla verità.
del suo nuovo programma non intende anticipare molto per non rovinare il debutto del prossimo 15 marzo. Oltre che dei bambini e figli, Chiambretti racconta anche della mamma, scomparsa per Covid ma sempre presente nel pensiero e cuore del conduttore, la sua spettatrice numero uno.
In studio poi parte una clip dove Malgioglio ringrazia Chiambretti perché è stato proprio lui a lanciarlo: ” lui è un artista vero, molto umano, spesso la tv genera mostri lui invece non lo è”.
Da Silvia Toffanin arrivano anche due piccoli protagonisti del futuro programma La tv dei 100 e uno, una bambina e un bambino, entrambi giovani talenti.
I bambini sono la vera energia del programma. La tv dei 100 e uno è un programma dove vincono tutti perché non essendo un talent non vince nessuno.
Verissimo, Franco Nero e il nuovo film L’uomo che disegnò Dio
Franco Nero ospite di Verissimo racconta il suo ultimo film L’uomo che disegnò Dio. La sua carriera è coronata da 240 film.
Da Silvia Toffanin l’attore racconta la sua carriera di successo e la sua vita privata. Franco Nero è nato a San Lazzaro Parmense il 23 novembre 1941 ed è un attore e regista italiano. Fin dai suoi esordi, Franco Nero ha incarnato la bellezza maschile all’americana, dove raggiunge l’apice con Un tranquillo posto di campagna, 1968, girato in coppia con Vanessa Redgrave.
Franco Nero per i figli: ” la miglior educazione è vedere come ti comporti, sono soddisfatto come padre“. L’attore racconta la sua vita privata e dice che i suoi figli lo hanno quasi sempre seguito anche sul set cinematografico.
Franco Nero è divenuto famoso anche per gli spaghetti western, l’indimenticabile volto di Django.
Franco Nero, nel 1967, sul set di Camelot, consce Vanessa Redgrave, il loro è stato amore a prima vista, e due anni dopo nasce anche il figlio Carlo Gabriel Nero. I due poi si separano e nel 1983 nero ha un secondo figlio, Frank Sparanero, riconosciuto però molti anni dopo, che in seguito ha esordito come attore con Pupi Avati nel 1996 con il film Festival. Nel 1987 arriva il terzo figlio di Franco Nero, Francesco Sparanero, avuto con l’afrocolombiana Mauricia Mena, conosciuta durante le riprese di un film.
Franco Nero, definisce il suo ultimo film, L’uomo che disegnò Dio, come una favola metropolitana.
Volevo fare una cosa completamente fuori dagli schemi, un ritratto particolare, quello a Dio. Avevo tante cose da dire, mi interessava parlare della cecità, mi interessava parlare dell’immigrazione,volevo anche mettere a fuoco il tema della tv immondizia che si approfitta delle disgrazie altrui per fare ascolti.
Verissimo, Madalina Ghenea, i furti, le minacce e lo stalking
Madalina Ghenea racconta ai microfoni di Verissimo della sua infanzia felice e della sua nuova vita con al fianco la sua splendida bambina. Ha iniziato la sua carriera come modella e in seguito nel cinema. Madalina Diana Ghenea è nataa Slatina in Romania. ha studiato pianoforte e danza classica, e a 14 anni decide di fare la modella. Si trasferisce a Milano e muove i primi passi sulle passerelle poi sfila anche nel suo Paese natale e nel resto d’Europa, in Giappone e anche in Sudafrica. La modella si lega all’imprenditore Matei Stratan conosciuto a Budapest. Tra i due nasce una storia importante tanto che i due hanno avuto una bambina, Charlotte, nata il 4 aprile 2017. Nel 2019 la loro relazione è finita. Oggi si concentra solo sull’amore per sua figlia con la quale trascorre tutto il suo tempo libero insieme.
L’attrice rumena è stata derubata e minacciata più volte, dietro c’era una stalker ora identificata. La modella racconta: “per otto anni sono perseguitata da uno stalker. Ho fatto una denuncia alla polizia postale”, ha infatti dichiarato. Parole che sicuramente non le sono costate poco, vista la delicatezza dell’argomento e lo shock.
Madalina Ghenea ha poi detto: ” per fortuna io ho un’età e posso gestire la cosa. Ma un’adolescente come si salva? I social non tutelano le vittime. Io ricevo minacce di morte, subisco e non ho possibilità di fermare questa persona”.
Verissimo, Manuela Villa, la carriera e la battaglia per il cognome del padre
In studio a Verissimo, la figlia di Claudio Villa che dopo 21 anni di battaglie legali è riuscita finalmente ad essere riconosciuta come figlia del reuccio della canzone italiana.
Manuela Villa, la figlia dello storico interprete della canzone italiana, Claudio Villa, per avere il cognome del padre, ha dovuto affrontare una lunga battaglia giudiziaria, che si è conclusa in Cassazione nel 2006. Alla fine di questo percorso legale, i giudici hanno stabilito che poteva avere il nome del reuccio della canzone italiana, ovvero Villa.
Claudio Villa, infatti, non aveva mai riconosciuto Manuela, nata nel 1966 a Roma. Il cantante rifiutò sempre di riconoscere lei e anche suo fratello Claudio. Non appena maggiorenne, Manuela Villa decise di chiedere il riconoscimento legale del cognome paterno, che arrivò però, a distanza di molti anni dalla morte di Claudio Villa.
La battaglia legale di Manuela, figlia del cantante Claudio Villa, è durata 21 anni. Il padre agli inizi degli anni ’80, si rifiutò di riconoscerla come figlia, tanto che il riconoscimento legale avvenne nel 2004, a distanza di molti anni dalla morte del reuccio della canzone, che avvenne nel 1987.
Più volte la figlia di Claudio Villa ha dichiarato che: “io volevo solo conoscere e vivere mio padre. Ma quando il percorso legale terminò, purtroppo lui non c’era più. Io non ho mai preso una lira di eredità, e non ho nemmeno mai pensato all’eredità, volevo solo il cognome di mio padre” ha raccontato la cantante romana. Manuela Villa nacque nel 1966 a Roma dalla relazione avuta da Claudio Villa con la ballerina Noemi Garofalo, la madre di Manuela.
La sua infanzia, fino ai dodici anni, è stata bellissima, perché il suo nucleo familiare era fatto di famiglia, di casa. Considerava Elio, il nuovo compagno di sua madre, il suo vero padre a tutti gli effetti: “avevo due anni quando lo conobbi e appena entrò in casa lo chiamai papà. Inizialmente portavo il cognome materno e mia madre tentava di non parlare sull’argomento, mi diceva che il prete si era sbagliato nel trascriverlo sul documento”. Poi grazie a una suora ho saputo che ero figlia di Claudio Villa e ho sentito l’esigenza di conoscerlo.