Affari Tuoi, Amadeus rompe il silenzio su Stefano De Martino

Dopo mesi lontano dai riflettori, Amadeus torna a parlare del suo percorso professionale e delle scelte che lo hanno portato a lasciare la Rai per intraprendere una nuova avventura su Nove. In un’intervista a La Repubblica, il celebre conduttore ha affrontato temi legati ai suoi successi passati, ai nuovi progetti e al ruolo di Stefano De Martino, che ha preso le redini di Affari Tuoi. Le sue dichiarazioni, lucide e ponderate, offrono uno sguardo interessante su come sta vivendo questo momento di transizione.

Amadeus e Stefano De Martino: il passaggio di testimone

Con il suo trasferimento su Nove, Amadeus ha lasciato uno dei programmi più iconici della Rai, Affari Tuoi, che ora vede alla conduzione Stefano De Martino. Parlando del giovane collega, Amadeus ha espresso parole di grande stima: “Se raggiunge questi ascolti, vuol dire che De Martino lo fa bene”. L’ex direttore artistico di Sanremo ha sottolineato di non provare alcun rancore o invidia, ma piuttosto di essere soddisfatto del successo che il programma continua a riscuotere.

Amadeus ha ammesso di seguire sporadicamente il format che ha condotto con passione per diversi anni, riconoscendo il talento e l’impegno di De Martino nel mantenere alto il livello dello show. Le sue parole sono un chiaro esempio di professionalità e rispetto tra colleghi.

Nostalgia per gli anni di Sanremo

Durante l’intervista, Amadeus ha rivelato di provare una certa nostalgia per gli anni trascorsi al timone di Sanremo, ma ha anche spiegato di aver bisogno di una pausa: “Ho voglia di ascoltare le canzoni. Anche quello è giusto così. Faccio il mio in bocca al lupo a Carlo Conti”. L’amicizia e la stima per il nuovo direttore artistico della kermesse sono evidenti, così come la curiosità di Amadeus di vivere il festival da semplice spettatore.

Nuovi progetti e sfide future

Il 2024 è stato un anno di grandi cambiamenti per Amadeus, che ha dovuto affrontare il difficile passaggio da ascolti record con Sanremo a dati decisamente più modesti con il suo nuovo programma su Nove, Chissà chi è. “Passare dal 73% di share con Sanremo al 3% non è stato facile”, ha confessato con ironia. Nonostante le difficoltà, il conduttore si è detto entusiasta per i progetti futuri, annunciando che dal 9 gennaio proporrà il suo show in una veste rinnovata, con un obiettivo nobile: devolvere le vincite all’AIRC, l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.