Orietta Berti tra gli ospiti di Caduta Libera – I Migliori. Per la celebre cantante si tratta di un ritorno in Rai dopo la sua partecipazione al Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini. Tutti ricordano le polemiche che hanno riguardato l’opinionista del reality e la questione contrattuale che la legava al Biscione.
La questione è arrivata quando la cantante si è vista negare da Mediaset la possibilità di partecipare allo scorso Festival di Sanremo: “Mi fanno andare da Fazio ma non a Sanremo, perché Mediaset fa la contro programmazione. Ma le sere in cui non sarò in televisione lo guarderò sicuramente”.
Parole che fecero il giro del mondo e che scatenarono forti polemiche su tra Rai e Mediaset. Il tutto poi è rientrato grazie ai buoni rapporti che la cantante ha mantenuto sia con Rai che con Mediaset. La conferma è arrivata anche dalla partecipazione di stasera al game show di Gerry Scotti.
Orietta Berti: la carriera della cantante
Orietta Berti, all’anagrafe Orietta Galimberti Paterlini, è una celebre artista italiana nata a Cavriago il 1º giugno 1943. Oltre a essere conosciuta come l’Usignolo di Cavriago, è stata soprannominata da Silvio Gigli la Capinera d’Emilia. Nel corso della sua lunga carriera, che abbraccia quasi sei decenni, ha conquistato il cuore del pubblico e ha registrato la straordinaria cifra di sedici milioni di copie vendute.
Questo successo le ha valso cinque dischi d’oro, sette di platino e due d’argento. Le sue melodie hanno varcato i confini italiani, raggiungendo diverse nazioni come Austria, Spagna, Portogallo, Svizzera, Francia, Grecia, Turchia, Jugoslavia, Paesi Bassi, Regno Unito, Stati Uniti, Brasile, Argentina, Messico, Perù, Uruguay e Giappone.
Orietta Berti è stata una delle icone della scena musicale italiana tra gli anni sessanta e settanta, condividendo il palco con artiste del calibro di Ornella Vanoni, la Civetta di Venezia (Patty Pravo), Mia Martini, la Tigre di Cremona (Mina), l’Aquila di Ligonchio (Iva Zanicchi) e la Pantera di Goro (Milva). Negli anni duemilaventi, ha riassaporato il trionfo delle origini grazie alla sua partecipazione al settantunesimo Festival di Sanremo.