Il gioco condotto da Gerry Scotti segue sempre la stessa struttura. Ci sono alcuni concorrenti che, in 30 secondi, devono rispondere a domande di cultura generale. Quello posto centrale, situato sulla botola, ha tre vite e deve cercare di eliminare gli sfidanti uno alla volta, al fine di avere l’opportunità di avanzare verso le dieci domande. Il bello è che in Caduta libera, I Migliori, c’è un mix tra vip e personaggi di spicco che hanno fatto la storia del quiz show, portato avanti dal mitico presentatore.
Un atto di “volontariato”
Un’idea innovativa per lanciare un monito verso il disastro capitato in Emilia Romagna a causa del nubifragio di qualche mese fa. La vincita sarà devoluta in beneficenza per dare una mano alla popolazione che si è scorta le maniche fin dal primo momento. Tra gli artefici, della possibile vincita, anche la bravissima Rettore.
La cantante splendida a Caduta libera
Donatella Rettore è una delle interpreti di maggior successo della musica italiana. Artista di notevole talento, ha avuto una carriera molto prolifica e ha saputo evolversi nel corso degli anni, presentando al pubblico aspetti sempre nuovi. Anche se ha prodotto successi in vari periodi, i suoi pezzi più iconici sono spesso associati agli anni ’80. L’abbiamo potuta vedere, energica e cotonata, ad una kermesse sanremese, dello scorso anno, in compagnia di Dito nella Piaga. Un mix vincente e una Donatella piena di vitalità.
La rivalità con Loredana Bertè
La bravissima interprete di Kobra, che a Londra abitava vicino a David Bowie, suo grande mito, ha parlato della sua collega Loredana Bertè in merito alla rivalità tra di loro e ha dichiarato: “Ha iniziato lei con questa competizione e ha continuato, ma io non ho nessun problema. Anzi, mi piacerebbe anche fare un duetto insieme. Perché no! Quando ci vediamo, lei si siede da una parte, io dall’altra. Non abbiamo un rapporto.”
Cosa c’è di vero
Le due artiste hanno avuto una rivalità nel corso degli anni. Donatella ha affermato che sono sempre state diverse e che è stata Loredana a considerarla una sua rivale. In un’intervista aveva dichiarato tutto il suo appoggio quando si presentò al festival di Sanremo, arrivando come vincitrice morale. L’essere nemiche, era un bluff della stampa? No, a quanto pare sarebbe iniziata quando Donatella dichiarò che la cantante, sorella della compianta Mia Martini, soffriva di invidia nei suoi confronti. La causa era la classifica dei brani più ascoltati e venduti; Rettore sempre un passo avanti alla Bertè.