La Ruota della Fortuna ritorna in TV con Gerry Scotti

Ritorna in TV La Ruota della Fortuna, il celebre programma condotto per molti anni dal tanto famoso e compianto Mike Bongiorno. L’annuncio è stato dato nell’ambito della presentazione dei palinsesti Mediaset per la prossima stagione televisiva.

Pier Silvio Berlusconi ha tenuto una conferenza stampa, durante la quale ha presentato le novità che vedremo a Mediaset nel 2023-2024. In occasione di questa conferenza stampa è stato dato l’annuncio del ritorno in TV del programma La Ruota della Fortuna, che vedrà la conduzione di Gerry Scotti. Sicuramente una bella notizia per gli appassionati del game show che da tempo avevano nostalgia di questo programma.

Quando andrà in onda La Ruota della Fortuna?

Mike Bongiorno aveva condotto per anni proprio La Ruota della Fortuna, che prima andava in onda su Canale 5 e poi è stata spostata su Rete 4. La celebre trasmissione è andata avanti per 14 anni con Mike. Poi nel 2007 è toccato ad Enrico Papi presentarne due edizioni che sono state trasmesse su Italia 1.

Adesso tocca a Gerry Scotti e non è affatto un caso che si tratti di lui, perché il noto presentatore è stato considerato un po’ l’erede del celebre Mike Bongiorno. La Ruota della Fortuna questa volta tornerà su Canale 5, ma tutti si chiedono quando il quiz sarà trasmesso.

Ad ora non si sa esattamente il periodo in cui ritornerà questo programma televisivo sulla rete ammiraglia di Mediaset. Ma sicuramente la trasmissione costituisce una delle novità su cui ci sono molte aspettative sia dai vertici dell’azienda che da parte del pubblico, che non vede l’ora di ritornare a cimentarsi con le parole da indovinare.

Come funziona La Ruota della Fortuna

L’obiettivo del gioco La Ruota della Fortuna, come in molti ricorderanno, consisteva nell’indovinare una frase che compariva via via sul tabellone. Per raggiungere il risultato, i concorrenti dovevano scoprire varie consonanti oppure decidere di acquistare una vocale. Naturalmente il concorrente non poteva esimersi dal girare la ruota.

Se poi la tacca del concorrente riusciva ad aggiudicarsi una somma di denaro indicata sulla celebre ruota, il concorrente accumulava il montepremi, se la consonante chiesta era presente sul tabellone. Nel momento in cui la frase si andava scoprendo, i concorrenti potevano provare a dare la soluzione, aggiudicandosi la vittoria della manche.

Naturalmente la ruota aveva anche degli imprevisti, che potevano mettere a rischio la vittoria. Fra questi imprevisti possiamo ricordare, per esempio, il “passa mano” o il “perde tutto”. Resta sicuramente uno dei programmi più interessanti della televisione italiana, che ha fatto un pezzo di storia del piccolo schermo.