Puntata emozionante quella del 18 febbraio del game show L’Eredità di Marco Liorni: anche nella versione domenicale i concorrenti in gara hanno dato vita ad una sfida tutt’altro che noiosa. Infatti se da un lato c’è stata una riconferma per il campione in carica Michele, dall’altra abbiamo scoperto nuovi concorrenti bravi e preparati.
Tra questi c’è stato Davide che è arrivato fino al Triello, prima di arrendersi di fronte alla bravura del campione ma anche di Eleonora, che come ieri ha sfidato Michele ai Cento Secondi.
Ancora sfida tra Eleonora e Michele
Partita avvincente e ricca di colpi di scena, ma alla fine si è assistito ad una rivincita della gara andata in scena ieri. Con Michele a difendere il suo titolo ed Eleonora pronta a prendersi la sua corona. Al Triello c’è stato anche Davide, che non è riuscito ad inserirsi nella battaglia tra i due sfidanti, lasciando alla fine il posto a loro due ai Cento Secondi.
Al penultimo gioco, quello che concede il pass per la Ghigliottina, ha cominciato ancora una volta Michele, che ha risposto a molte parole. Solo in due occasioni ha concesso la mano all’avversaria che non ha saputo approfittare del regalo concesso dal campione, che poi è arrivato sino al gong dando l’ultima risposta esatta, quella decisiva.
Per Eleonora, come per Davide, ci sarà ancora spazio domani per poter arrivare al sogno Ghigliottina. Questa sera ci ha provato ancora una volta Michele con un montepremi di 170mila euro, una cifra importante che ha forse caricato di troppi pensieri il campione, che non è apparso molto lucido nella fase finale del gioco.
Michele scivola sulla parola giusta alla Ghigliottina
Un peccato per Michele, che non è riuscito nemmeno stasera ad arrivare alla vittoria. Dopo aver dimezzato più volte il suo montepremi, sceso a 42.500 euro, si è presentato davanti a lui il seguente scenario: COSA-FATTO-RUMORE-SCOMMESSA-BUONO. Michele ci ha pensato parecchio prima di arrivare a fare la sua scelta.
“Avevo pensato a tante parole all’inizio, poi una ha preso il sopravvento sulle altre nella mia mente. Speriamo sia di buon auspicio” ha commentato il campione. La sua parola è stata VINCERE. Ma purtroppo quella giusta era NULLA. Ancora una beffa per il campione che non si è abbattuto, confermando di volerci ancora provare a partire da domani.