Tantissimi i colpi di scena, ma anche emozioni, nella puntata del 18 marzo del game show L’Eredità di Marco Liorni: tutti i concorrenti si sono dati battaglia per conquistare l’accesso alla Ghigliottina e prendersi quel titolo di campione di Mario, che non è riuscito a riconfermarsi per la bravura di Ferdinando, che ancora una volta ci ha provato a portare a casa una cifra importante.
Come del resto già gli è capitato nelle scorse puntate quando ha sbancato il gioco con un colpo da 90mila euro. La partita è stata come detto avvincente sin dalle prime battute, con un grosso colpo di scena che ha cambiato presto gli equilibri.
Colpo di scena: Raffaele eliminato prima del Triello
Infatti ad abbandonare la sfida prima del Triello è stato Raffaele, che nella puntata di ieri era stato protagonista arrivando fino ai Cento Secondi, beffando proprio Ferdinando. Questa volta per il concorrente è arrivata l’eliminazione dalla partita ad opera manco a dirlo di Ferdinando, che si è voluto vendicare chiamando il suo avversario alla sfida spareggio dopo l’ingresso delle Professoresse Naomi e Michelle.
Qui la bravura di Ferdinando è emersa con fermezza, con l’inevitabile eliminazione di Raffaele che non ha potuto fare altro che incassare il colpo senza nemmeno poterci riprovare nella partita di domani. Ad arrivare al Triello insieme a Ferdinando sono stati il campione in carica Mario e un debuttante, Ugo, che ha perso la sua opportunità sbagliando una domanda chiave.
Ai Cento Secondi si sono presentati Ferdinando e Mario, con il concorrente campano che questa volta è riuscito anche a mantenere la mano su gong, andando alla Ghigliottina che oggi valeva ben 150mila euro. Per Mario e Ugo l’appuntamento è a domani, con una nuova possibilità di emergere.
Che beffa per Ferdinando alla Ghigliottina
Beffa alla Ghigliottina per il campione in carica, che nel gioco degli abbinamenti delle parole ha dimezzato solo una volta il suo montepremi che è sceso a 75mila euro. Per arrivare a festeggiare ancora una volta ha dovuto fare i conti con queste parole: DECOLLO-PALCO-CUORE-TESTA-MEMORIA. Dopo averci pensato bene, Ferdinando ha scelto la parola Pulsante.
“Sono convinto alla parola che ho scelto, anche se non tutti i legami sono forti” ha commentato il campione. Che però ha dovuto fare i conti con un grave errore: infatti quella giusta era Tuffo. “Lo sapevo, come ho fatto a non pensarci” il rammarico nel campione che ci riproverà domani.