Reazione a Catena, 28 dicembre: I Gessetti tornano e vincono

Va in onda stasera 28 dicembre una nuova puntata del programma Reazione a Catena, facendo compagnia ai telespettatori del preserale di Rai 1, anche durante le vacanze di Natale.

Reazione a Catena: un programma che piace

Marco Liorni, con il suo stile diretto e comprensibile, guida l’intera edizione del programma. Il pubblico mostra un’affezione costante verso Reazione a catena. Lo fa principalmente grazie all’elemento di gioco di squadra. A differenza di altri quiz show, il programma che vede la conduzione di Marco Liorni risulta essere un gioco interessante. Un gioco in cui l’intesa fra i membri delle squadre partecipanti è particolarmente apprezzata.

Cosa è accaduto nella puntata di questa sera?

I Campioni, i Gessetti, arrivano all’Ultima Catena con 132 mil euro. Hanno sfidato le amichette e hanno dimostrato una grande capacità e preparazione.

Ecco come è andata: tra Spalle – S – Curva, Edoardo dice Schiena ed è la parola giusta; tra Curva – S – Punto, Lorenzo dice la parola Svolta ed è la parola giusta. Poi, tra Punto – D – Traballante, Riccardo chiede di giocare il primo Jolly. La parola che sceglie è debole ma non è quella giusta. Si dimezza. A questo punto dice la parola Dente che è quella giusta.

Ancora, tra Traballante – A – Golf, Edoardo decide di giocare il Jolly, dice poi la parola Appeso. Si dimezza perché è sbagliato. Non dice la parola e dimezza ancora. Tra Golf – F – Caldo, Lorenzo dice la parola Freddo ma non è convinto ed infatti non è quella giusta. Si passa a Riccardo non dice la parola e si dimezza ancora. Infine, tra Caldo – F – Catena, Edoardo non dice la parola. Si dimezza. Tocca a Lorenzo che dice Freddo che è quella giusta.

L’Ultima Catena

I Gessetti arrivano poi all’Ultima Parola, riuscendo a preservare la cifra di 2063mila euro. Una cifra bassa. Catena –  DO ***** E – ? Si compra il terzo elemento ed è la parola Trapezio. Dimezzano a 1032. A questo punto pensano alla parola Dorsale e la giocano. La parola è quella giusta.