Reazione a Catena, ascolti bassi: Pino Insegno ha fatto arrabbiare il Tg1

Ascolti più bassi che in passato per Reazione a Catena. La condizione di Pino Insegno ha fatto arrabbiare anche i giornalisti del Tg1.

Ascolti in Calo per Reazione a Catena

La nuova edizione di “Reazione a Catena” condotta da Pino Insegno non sta brillando per ascolti, riscontrando una significativa flessione rispetto alla gestione precedente di Marco Liorni. Il calo di interesse del pubblico ha suscitato preoccupazioni non solo tra i fan del game show, ma anche all’interno della Rai, preoccupando in particolare la redazione del Tg1.

Secondo quanto riportato da Alberto Dandolo su “Oggi”, “Reazione a Catena” ha registrato un calo di ascolti stimato tra il 3% e il 4% rispetto all’anno precedente. Questo decremento non è ascrivibile solamente alla concomitanza con eventi sportivi di grande richiamo come gli Europei di calcio e le Olimpiadi, visto che anche nei giorni senza eventi sportivi significativi, il programma non ha brillato.

Le Preoccupazioni del Tg1

La situazione degli ascolti sta causando preoccupazioni anche per le ripercussioni che potrebbe avere sulla programmazione autunnale del Tg1. La testata giornalistica teme che la perdita di pubblico possa influenzare negativamente anche la visione dei telegiornali successivi, compromettendo il rendimento complessivo della fascia serale della rete.

Pino Insegno, da parte sua, si è difeso dalle critiche sottolineando di avere sempre ottenuto risultati soddisfacenti, nonostante il periodo difficile.

Dettagli sugli Ascolti dell’7 Agosto

L’ultima puntata del game show ha evidenziato una tendenza preoccupante, con un picco del 17% di share nella seconda parte, ma con numeri inferiori nella prima, attestandosi al 14.25% di share. Questi numeri si confrontano con il 17.35% di share raccolto nella seconda parte, dimostrando che il programma non riesce a mantenere il pubblico incollato allo schermo per tutta la durata del game show.

In confronto, “The Wall”, game show in replica su Canale 5 condotto da Gerry Scotti, ha mostrato una performance relativamente più stabile, con un 11.56% di share nella prima parte e un 13.77% nella seconda, avvicinandosi pericolosamente agli ascolti di “Reazione a Catena” nonostante la ripetizione dei contenuti.