Marco Liorni, uno dei volti più amati della televisione italiana, è pronto ad affrontare una nuova stagione televisiva ricca di sfide e impegni. Tra i programmi di punta di questa stagione, troviamo Chi può batterci, un nuovo format di intrattenimento, e il celebre quiz L’Eredità, che Marco condurrà a partire dal 3 novembre. Ma ciò che ha catturato l’attenzione è il suo commento su Pino Insegno, il collega che lo ha sostituito alla guida di Reazione a Catena, uno dei game show più seguiti del palinsesto estivo di Rai1.
Marco Liorni su Pino Insegno: “Ha una conduzione diversa dalla mia”
Intervistato dal settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, Marco Liorni ha espresso parole di apprezzamento verso il collega Pino Insegno, che è tornato al timone di Reazione a Catena dopo la sua conduzione. Liorni ha commentato così la conduzione di Insegno:
“Sono molto contento di com’è andata la passata stagione de L’Eredità, così come mi ha fatto piacere che a Reazione a Catena sia arrivato Pino Insegno. Ha una conduzione diversa dalla mia ma mi diverte moltissimo, tant’è che per tutta l’estate ho giocato da casa”.
Queste parole di stima arrivano in un momento non facile per Pino Insegno, che ha dovuto affrontare alcune critiche da parte del pubblico riguardo alla sua conduzione del programma. In alcune occasioni, infatti, Reazione a Catena è stato battuto negli ascolti dal programma rivale La Ruota della Fortuna, condotto da Gerry Scotti su Canale 5. Nonostante ciò, il commento positivo di Liorni mostra la sua sportività e il rispetto verso il collega.
Il nuovo progetto di Marco Liorni: “Chi può batterci”
Nel corso dell’intervista, Marco Liorni non ha parlato solo di Pino Insegno, ma ha anche dato alcune anticipazioni sul suo nuovo programma, Chi può batterci. Il game show, a metà tra intrattenimento e quiz, vedrà una gara tra 101 persone del pubblico e una squadra composta da cinque volti noti dello spettacolo: Romina Power, Diana Del Bufalo, Ivan Zazzaroni, Pierpaolo Spollon e Max Giusti. Liorni avrà un ruolo duplice, come lui stesso ha dichiarato:
“Io avrò il doppio ruolo di presentatore e giocatore. Il gioco prevede sei round su altrettante materie e alla fine di ogni prova ci sarà un vincitore”.
Chi può batterci rappresenta una nuova sfida per Liorni, che dovrà combinare il suo talento di conduttore con la capacità di mettersi in gioco in prima persona.
L’addio a Italia Sì: “Spero un giorno di poterlo riprendere”
Tra gli impegni di Marco Liorni c’è anche il ritorno a L’Eredità, ma a malincuore il conduttore ha dovuto rinunciare alla conduzione di Italia Sì, programma che ha guidato con successo per sei stagioni. In merito a questa decisione, ha dichiarato:
“Ero molto affezionato a quel programma, l’ho fatto per sei stagioni. Quest’anno sarebbe stato impossibile rifarlo con tutti gli altri impegni. Se non posso fare le cose bene, preferisco non farle. Spero un giorno di poterlo riprendere”.
Il programma del sabato pomeriggio sarà sostituito da Sabato in diretta con Emma D’Aquino, ma i fan di Liorni sperano che in futuro possa tornare a occuparsi di Italia Sì.