Le cose per Pino Insegno come conduttore di Reazione a Catena non vanno benissimo se comparate col periodo guidato da Marco Liorni.

Un calo preoccupante per Pino Insegno

La diciottesima edizione di Reazione a Catena, il popolare game show estivo di Rai 1, ha visto al timone Pino Insegno, ma i risultati ottenuti dall’attore e conduttore romano non sono stati all’altezza delle aspettative. Il confronto con la precedente edizione, condotta da Marco Liorni, si è rivelato particolarmente difficile, con dati Auditel che mostrano un netto calo di ascolti.

Partita lo scorso 3 giugno 2024, questa edizione ha visto Insegno perdere terreno in maniera significativa, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, mesi cruciali per il programma.

Giugno 2024: Un inizio incerto

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Nel mese di giugno, Pino Insegno ha dovuto affrontare il primo confronto diretto con l’ultima edizione di Reazione a Catena condotta da Marco Liorni. Anche se Insegno è partito in anticipo, il 3 giugno rispetto al 19 giugno 2023, i dati mostrano un equilibrio piuttosto instabile.

Su 11 confronti diretti con la passata stagione, Insegno è riuscito a vincerne solo 5, mentre Liorni ne aveva conquistati 6 nello stesso periodo. Il margine di share è stato subito evidente: Insegno ha registrato un 20.41%23.62% contro il 22.9%25.25% della passata edizione. Nonostante un avvio apparentemente solido, il calo è diventato più marcato nei mesi successivi.

Luglio 2024: Un calo significativo

Luglio è stato il mese in cui le difficoltà di Pino Insegno sono diventate più evidenti. Su 31 confronti diretti con l’edizione del 2023, Insegno ha perso ben 28 volte, riuscendo a prevalere solo in 3 occasioni, precisamente il 2, 8 e 9 luglio.

Le date del 5 e 6 luglio sono state particolarmente critiche, complice la contemporanea messa in onda su Rai 2 dei quarti di finale dell’Europeo di calcio, che hanno fatto registrare uno scarto di quasi 10 punti percentuali nello share rispetto al 2023. Insegno ha chiuso il mese con una media di share del 20.6%23.3%, mentre Liorni aveva ottenuto un 22.5%26.6% l’anno precedente, segnando così un divario sempre più ampio.

Agosto 2024: Un tracollo drammatico

Il mese di agosto ha segnato il punto più basso per Reazione a Catena sotto la guida di Pino Insegno. Su 28 confronti diretti tra agosto 2023 e agosto 2024, Insegno ha perso 27 volte su 28. L’unica vittoria è arrivata il 27 agosto, e solo per una piccola differenza percentuale. Il giorno successivo, il 28 agosto, ha visto un’altra sconfitta, sebbene con un leggero incremento di share per Insegno, che ha raggiunto il 22%25.3%.

La puntata più disastrosa è stata quella del 4 agosto, con un crollo di share fino all’11.4%14%, causato dalla competizione con la trasmissione su Rai 2 della finale olimpica di tennis, vinta dalla coppia d’oro Errani-Paolini. Questo evento ha contribuito a far precipitare la media dell’intero mese di agosto, che si è fermata al 18%21.3%, contro il 22.2%26.7% dell’agosto 2023.

Un confronto impietoso con Marco Liorni

Facendo una media complessiva delle 71 puntate di Reazione a Catena trasmesse dal 19 giugno al 28 agosto 2024, lo share medio di Pino Insegno si è attestato al 19.6%22.6%, decisamente inferiore al 22.5%26.18% registrato da Marco Liorni nella scorsa stagione. Questi numeri sottolineano un calo evidente e preoccupante per il programma, che ha subito la concorrenza non solo degli eventi sportivi su Rai 2, ma anche delle repliche di Gerry Scotti su Canale 5, paradossalmente in crescita.

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