Questa sera 9 novembre va in onda una nuova puntata del Grande Fratello, il programma di Canale 5, dove gli inquilini della casa sono 24 ore al giorno davanti alle telecamere.
Le liti e le dinamiche nella Casa del Grande Fratello
Siamo ormai entrati nel vivo del reality. Le prime settimane di calma apparente sono passate ed è iniziato il vero reality fatto di liti e discussioni. Questa settimana a creare una lunga discussione, dopo un pranzo, è stato Massimiliano Varrese. L’attore ha voluto dire la sua sulla posizione degli inquilini della casa rispetto alla sua volontà di mettere pace e di creare un equilibrio.
In molti non si sono rivisti nelle parole di Massimiliano, non credendo che sia stato solo l’attore a creare equilibrio. Infatti, molti gieffini hanno creduto si sia trattata di una volontà comune: togliere le beghe per vivere l’esperienza a 360 gradi.
Mughini parla di se stesso
Il filosofo parla di se stesso, della separazione dei genitori e del suo rapporto con il padre. Un rapporto complesso. Quando aveva 5 anni la separazione non era legale e c’era molto pregiudizio su quella che poteva essere la vita degli altri.
Signorini fa una domanda, lasciando libero il filosofo di rispondere, potendo anche non farlo vista la particolare vita che ha fatto. Ecco la domanda del Direttore di Chi: “il padre di una durezza incredibile, al massimo 20 frasi tutte incise sulla tua pelle, ne vuoi condividere qualcuna con noi”
“Un’altra frase, avevo 13 o 14 anni, non ero il Mughini che sono adesso. Ero un ragazzino esile. Mio padre mi accompagnò alla finestra e mi disse ‘lo sai che tua mamma frequenta un uomo’ e io ho risposto ‘e ne ha il pieno diritto’, avevo 13 o 14 anni nella Sicilia dell’epoca” racconta il fiolosofo.
“Lui esibiva la targa “ragionier Mughini“, non aveva la laurea ma quando è morto hanno fatto un’intera pagina di giornale a lui dedicata” racconta con grande orgoglio l’inquilino della casa.