Arriva questa sera 25 settembre 2023 una nuova puntata del Grande Fratello. La quinta della nuova edizione che ha completamente trasformato gli standard del reality show.
Come sappiamo, infatti, in questa edizione non sono presenti solo personaggi del mondo dello spettacolo. Ci sono infatti anche persone comuni, come il calzolaio, il bidello, l’operaio, con storie incredibili da raccontare.
La conduzione e gli ospiti fissi
La puntata di questa sera, come sempre, vede al timone Alfonso Signorini, carico e determinato a rendere questa nuova edizione un vero e proprio successo. In studio, al suo fianco, c’è quest’anno, in veste di opinionista, Cesara Buonamici, mezzo busto del tg 5.
A completare il trio, c’è anche Rebecca Staffelli, bellissima e giovanissima. La new entry del programma ha sostituito il ruolo social inaugurato con Giulia Salemi, arricchendolo e facendolo suo. La sua sagacia e schiettezza piace moltissimo al pubblico a casa, che l’apprezza per la sua genuinità e capacità.
Il Grande Fratello si concentra su Massimiliano Varrese
Alfonso Signorini, questa sera, si concentra su Massimiliano Varrese e Heidi. I due si sono avvicinati. C’è stato tra loro un bacio. Poi il nulla. Secondo alcuni si è trattato di una strategia.
Alfonso, dopo aver invitato Massimiliano in confessionale, domanda all’attore che cosa sia successo con Heidi. Tra i due c’è stato un interessamento all’inizio. Poi un distacco.
Le parole dell’attore: “io ho sbagliato a valutare i tempi qua dentro. Ero da qualche giorno in più rispetto ad Heidi. Io ho fatto una confidenza ad Heidi che forse non dovevo fare. Quando lei è entrata mi sono sentito coinvolto dalla sua presenza. E’ scattata una chimica, forse. Ho fatto una confidenza. Ho fatto un sogno. Mi sono sognato Heidi. Mi sono svegliato in lacrime. Ci ho riflettuto. Mi si è aperto un vaso”
Heidi: “davanti alle parole di Massimiliano mi sono sentita accerchiata. Copro con la risata il nervosimo. Mi controllo molto, anche nella vita reale. Qui mi sono lasciata più andare, dandomi la possibilità di conoscere. C’è statata una simpatia. Volevo che la cosa fosse più graduale”