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Alberto Matano
Alberto Matano è nato il 9 settembre del 1972 a Catanzaro, in Calabria. Volto noto di Rai1, è un giornalista italiano famoso sul grande schermo soprattutto per la conduzione de La Vita in Diretta ma anche un autore televisivo.
Carriera
Alberto Matano ha alle spalle numerose collaborazioni giornalistiche, dopo la laurea in giurisprudenza conseguita all’Università de La Sapienza, riesce ad entrare nel 1996 alla scuola di radiogiornalismo di Perugia. Da lì in poi saranno numerose le sue collaborazioni con Ansa e altre testate nazionali, fino al suo arrivo in televisione.
Sul grande schermo Alberto Matano ha condotto per numerosi anni e almeno fino al 2019 il tg1 sia nella fascia serale che in quella giornaliera. Suoi anche molti approfondimenti, come la formazione del governo Monti, e numerose altre dirette su cronaca e attualità. Prima accompagnato da Lorella Cuccarini e poi in solitario, conduce dal 2020 la Vita in Diretta su Rai1, partecipando anche come opinionista a diversi programmi rai.
Vita privata e figli
Non ha mai parlato pubblicamente della sua omosessualità se non in occasione del DDL Zan, dove ha fatto ufficialmente coming out. Della sua relazione sentimentale Alberto Matano ha sempre parlato poco, innamorato del suo compagno si è poi sposato con lui nel 2022. Riccardo Mannino, marito di Alberto Matano è un avvocato cassazionista di 55 anni, ed è legato all’ex conduttore del tg1 da diversi anni.
La loro unione civile è stata seguita soprattutto da Mara Venier, la conduttrice amica intima della coppia avrebbe infatti preso parte alla cerimonia come testimone. Matano il conduttore della Vita in Diretta in recenti interviste ha dichiarato di avere un forte senso di paternità e desiderare dei figli.
Diatribe legali di Alberto Matano
Oltre la conduzione del tg1 e della Vita in Diretta, Alberto Matano è stato anche opinionista nel talent di punta di rai1 Ballando con le Stelle. Lorella Cuccarini circa la sua esclusione dalla conduzione de La Vita in Diretta, ha dichiarato di aver subito atti di maschilismo da parte di un collega.
Il riferimento era chiaramente rivolto al conduttore poi rimasto solo alla guida del programma, ma molte colleghe dello spettacolo hanno deciso di difendere Alberto Matano e andare contro l’accusa della conduttrice.
