Kumo, ballerino che partecipa al noto talent televisivo Amici, ha condiviso una storia personale molto toccante con i suoi compagni di scuola, rivelando l’origine e il significato del suo nome d’arte. Ciò che ha detto ha toccato temi delicati e personali, permettendo ai compagni di scuola e al pubblico di saperne di più su ciò che ha dovuto affrontare e su come queste esperienze abbiano influenzato il suo percorso artistico e personale.
La condivisione di un momento difficile
Durante una pausa tra le lezioni, Kumo ha aperto il suo cuore ai compagni Holden ed Ezio, parlando delle difficoltà che la sua ragazza sta vivendo a causa della sua assenza e delle emozioni che sta provando durante la sua partecipazione al programma.
Nonostante le difficoltà, Kumo ha espresso un atteggiamento positivo e determinato, sottolineando come stia vivendo un’esperienza significativa e in grado di arricchire all’interno del programma e come sia intenzionato a dare il massimo in questa avventura.
L’incidente e la nascita del nome d’arte Kumo
Il dialogo si è poi spostato sull’origine del nome d’arte di Kumo, nato da un episodio traumatico e allo stesso tempo che ha trasformato la sua vita. Dopo un grave incidente in cui ha perso un rene e ha rischiato la vita, durante il quale ha vissuto momenti di estrema solitudine e difficoltà in ospedale, Kumo ha visto tanti ragni.
Il ballerino ha raccontato di aver visto molti di questi animali in ambulanza, ma anche nella sua camera in ospedale e in sala operatoria. I suoi genitori non potevano andare a trovarlo, perché lui ha avuto un collasso polmonare. Questo evento ha segnato il simbolo di una rinascita e di una nuova identità, segnando la morte simbolica del suo vecchio sé, Tiziano, e la nascita dell’artista Kumo.
La storia di Kumo
Il nome Kumo, che in giapponese significa proprio ragno, gli è stato suggerito da un’amica appassionata di manga dopo aver ascoltato il suo racconto. Il ballerino di Amici ha spiegato di aver raccontato la sua esperienza ad un’amica, che è molto appassionata di manga e ha cercato come si dice ragno in giapponese. La versione italianizzata di questa parola è proprio il termine Kumo. Kumo è orgoglioso del suo nome e di ciò che rappresenta e continua a portare avanti la sua storia con determinazione e passione.
Tiziano Coiro è nato a Gaeta nel 2001 e ha sviluppato una passione per la danza moderna e l’hip-hop fin dalla tenera età. Trasferitosi a Milano per perseguire il suo sogno di trasformare la sua passione per la danza in una carriera, Kumo ha già accumulato una notevole esperienza professionale, nonostante la sua giovane età.