L’attesa sta crescendo per la prossima stagione del popolare show di Canale 5, Amici, prevista per iniziare in autunno. Mentre i casting per i nuovi allievi sono già in corso, il buzz più grande si concentra sul ritorno possibile di uno dei membri più amati del corpo docente, Garrison Rochelle. Dopo aver lasciato un’impronta indelebile come insegnante di danza per 17 anni, dal debutto del programma nel 2001 fino al 2018, e occasionalmente ritornato come giudice speciale, le speranze sono alte per rivederlo assumere un ruolo più stabile nel programma.
Le dichiarazioni di Garrison che alimentano le speranze
In una recente intervista rilasciata a Tele Sette, Garrison ha espresso un profondo affetto e rispetto per il programma che ha definitivamente lanciato la sua carriera televisiva. “L’opportunità che Maria De Filippi mi ha dato è stata straordinaria, mi ha permesso di mostrarmi al pubblico per quello che sono realmente,” ha dichiarato l’ex insegnante, aggiungendo che ogni emozione che mostra in TV è genuina.
Queste parole non solo rafforzano il legame tra Garrison e il programma, ma accendono anche le speranze dei fan di vederlo nuovamente in azione.
Garrison e la trasformazione della danza in Italia
Riflettendo sull’evoluzione della danza nel contesto di Amici, Garrison ha evidenziato come il talent show abbia rivoluzionato la percezione di questa forma d’arte nel Paese. “Grazie a Amici, le persone hanno iniziato a comprendere il duro lavoro dietro ogni coreografia e la fatica dei ballerini,” ha spiegato, sottolineando il contributo significativo di Maria De Filippi e del suo team nel valorizzare la danza. Questa passione per il suo campo e il rispetto per il programma suggeriscono che un suo ritorno potrebbe essere più che una semplice visita.
Il nuovo impegno televisivo di Garrison
Mentre i fan sperano in un suo ritorno a Amici, Garrison non si è fermato nel mostrare il suo talento. Attualmente è alla guida di “Performer Cup – Italy Pass” su Rai 2, un programma che combina arte e sport in una competizione tra sei squadre. Inoltre, ha anticipato un imminente coinvolgimento nel “Performer World Cup” a settembre.
Questi progetti dimostrano che Garrison rimane una figura centrale nel panorama artistico italiano, continuando a promuovere la danza e le arti performative a livelli nazionali e internazionali.