A Lo Show dei Record arriva Andrea Cerrato da Moncalieri, Torino, dove è nato. Il giovane acrobata si è esibito anche in una tra le più importanti produzioni di circo contemporaneo italiano, andando in tournée nei palazzetti e nei teatri di Genova, Milano, Trieste, Firenze, e anche in Svizzera. Andrea, era già entrato ufficialmente nel Guinnes World Record per la ruota canadese.
Durante il programma tv di Gerry Scotti, Lo Show dei Record, Andrea Cerrato, ex danzatore hip hop, ha compiuto in 30 secondi 49 giri consecutivi sul pavimento, realizzando la figura nota in gergo tecnico la moneta. Andrea così, ha battuto il precedente primato di 48 giri in 30 secondi detenuto da un collega precedente.
L’acrobata Andrea Cerrato è entrato nel Guinnes World Record
Andrea Cerrato è diplomato nella disciplina sportiva della ruota Cyr, inventata dall’acrobata canadese Daniel Cyr che la rese popolare nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici invernali del 2006. Il talento della ruota, vanta una collaborazione con Valerié Inertie, la più grande sportiva di questa disciplina, già Clown d’Argento al Festival di Monte Carlo. Sempre con Valeriè, il giovane Andrea si esibisce nella compagnia di Alis, Le Cirque with the top world’s performers, grandiosa produzione di circo contemporaneo, portata nei teatri di Milano, Genova, Firenze alcune con alcune delle star del Cirque dul Soleil.
Andrea Cerrato in merito ha dichiarato: ” quando ho conosciuto la ruota Cyr ho capito che sarebbe stata la mia disciplina sportiva. La ruota è un attrezzo molto faticoso, ma al contempo consente di spaziare, interpretando la ruota stessa, lasciando così all’artista molto margine per esprimere la propria personalità. In questo caso mi ha consentito di vincere una sfida, battendo un record di forza e resistenza in pochi secondi, ma in genere la ruota è al servizio della drammaturgia, con la quale veicolo una storia e dei sentimenti come una danza.“
La storia della ruota CYR
La ruota Cyr è una tecnica abbastanza nuova rispetto ad altre tecniche circensi tramandate dal circo. Prima del suo avvento l’elemento più simile praticato, sia come sport che come tecnica circense, era la ruota tedesca, formata da due cerchi uniti da sbarre orizzontali. L’immagine a cui ci rimanda la ruota Cyr è quella dell’uomo vitruviano di Leonardo da Vinci: si tratta infatti di una ruota in metallo poco piú grande di una persona, con cui si realizzano acrobazie ed evoluzioni girando al suo interno.
La categoria a cui appartiene la ruota Cyr è quella delle discipline di equilibrio, poiché la ruota gira con un solo punto di contatto al suolo e col suo dinamismo è perfetta per la danza e l’acrobatica.
La ruota Cyr deve il suo nome al suo inventore, Daniel Cyr, artista circense di origine canadese che l’ha progettata alla fine degli anni ’90 e che per primo ne ha sviluppato il vocabolario tecnico e di movimento.