Paolo Bonolis, uno dei volti più noti della televisione, ha scelto con cura il suo rifugio personale dopo la separazione dall’ex moglie.
Il conduttore di programmi televisivi di successo, tra cui il celebre quiz Avanti un altro, vive in un elegante appartamento situato sul lungotevere Flaminio a Roma, con una vista impareggiabile sul Tevere e il celebre Cupolone di San Pietro. Questo spazio rappresenta per Bonolis un vero e proprio “angolo di paradiso”, un luogo protetto dove concentra le sue attività lavorative e creative, come la scrittura dei copioni televisivi e dei suoi libri, tra cui Perché parlavo da solo e Notte fonda.
«È un luogo dove posso lavorare senza essere disturbato, dove ritrovare il silenzio indispensabile in una professione così rumorosa», ha dichiarato in una recente intervista rilasciata a Repubblica. L’appartamento sul lungotevere funziona quindi come una stazione intermedia tra il lavoro e la vita familiare, un rifugio personale dove Bonolis può dedicarsi alla scrittura e alla riflessione.
La convivenza post-separazione con Sonia Bruganelli
Nonostante la separazione, Bonolis e Bruganelli hanno mantenuto un rapporto di vicinanza fisica e affettiva, continuando a vivere nello stesso pianerottolo ma in due abitazioni separate, divise solo da una porta comunicante. Questa scelta è stata dettata soprattutto dall’esigenza di preservare la serenità della loro figlia, Silvia, che ha deciso di rimanere a vivere con il padre per evitare cambiamenti radicali nella sua quotidianità. La madre, infatti, abita a pochi passi, facilitando così una routine familiare equilibrata e rispettosa.
La casa di famiglia, situata a Ponte Milvio, rimane il fulcro delle loro giornate, spesso affollata da parenti, amici dei figli e personale di servizio, tanto che Bonolis scherzava paragonandosi a un “portiere d’albergo”. Per questo motivo, Sonia ha scelto di crearsi uno spazio personale sullo stesso pianerottolo, mentre Paolo si rifugia nel suo appartamento sul lungotevere, lontano dal trambusto quotidiano.
Oltre alla sua carriera televisiva, Paolo Bonolis si è affermato anche come autore di libri che riflettono la sua personalità e il suo modo di vedere il mondo. Con titoli come Perché parlavo da solo e Notte fonda, Bonolis ha mostrato un lato più intimo e riflessivo, apprezzato da un pubblico che lo segue sia in televisione sia nella sua produzione letteraria.
Il suo appartamento sul lungotevere diventa quindi non solo un luogo di lavoro, ma anche uno spazio dove poter coltivare la sua passione per la scrittura, lontano dai riflettori e dal caos che spesso caratterizza la sua professione.