Le voci che preannunciano l’addio di Amadeus alla Rai sembrano trovare riscontro sia nelle dichiarazioni di Rosario Fiorello che nei commenti di Crozza, i quali suggeriscono una possibile accoglienza calorosa del presentatore sul canale NOVE.
Un articolo pubblicato da Open indica che lunedì 15 aprile, alle 12, potrebbe concludersi il lungo percorso di Amadeus con la Rai, durato quasi 25 anni. Si prevede che durante un incontro programmato in viale Mazzini, Amadeus potrebbe ufficializzare la sua decisione di trasferirsi a Discovery. Inoltre, LaPresse suggerisce che il contratto offerto ad Amadeus potrebbe ammontare a circa 15 milioni di euro per un triennio.
Quanto potrebbe guadagnare Amadeus a Discovery
Secondo le informazioni divulgate da LaPresse, il contratto che Discovery avrebbe proposto ad Amadeus sarebbe di 15 milioni di euro per tre anni, con un’esclusività che la Rai non sarebbe in grado di eguagliare. Amadeus avrebbe il compito di guidare diversi programmi nelle fasce orarie di Access e Prime time sul canale Nove.
I dettagli del trasferimento e le richieste di Amadeus
Nel frattempo, si sta preparando per l’appuntamento con i dirigenti Rai che dovrebbe avvenire lunedì 15 aprile. Altre fonti hanno riportato che un precedente incontro tra Amadeus e la Rai si sarebbe già svolto martedì scorso, ma non avrebbe portato a nessun accordo concreto.
Il Corriere ha rivelato che Amadeus avrebbe proposto di creare una propria società di produzione per vendere format a diverse emittenti televisive, oltre a richiedere un programma per la moglie e la rimozione di Lucio Presta dalle sue attuali funzioni. Queste richieste, però, non sarebbero state accolte, marcando così un netto distacco da parte del conduttore.
Le ipotesi sul futuro del Festival di Sanremo
Mentre si discute del probabile addio di Amadeus dalla Rai, l’attenzione si sposta anche sul possibile successore alla guida del Festival di Sanremo per il 2025. Si parla di una possibile pausa per Paolo Bonolis e di una mancanza di offerte per Alessandro Cattelan.
Ma le previsioni per il prossimo conduttore del festival si concentrano su Carlo Conti, con Fiorello che ha indirettamente confermato che Conti sarebbe stato contattato e starebbe considerando l’opzione. Dopo l’era di Amadeus, si ritiene essenziale puntare su una scelta sicura, e Conti rappresenterebbe questa affidabilità per l’evento.
Queste voci e queste ipotesi dimostrano l’importanza del Festival di Sanremo come evento significativo in Italia, e la scelta del conduttore diventa determinante per mantenere l’alto profilo e l’attrattiva dell’evento. Il passaggio di testimone è un momento fondamentale che influenzerà la direzione futura del festival.