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Belve, il racconto senza freni di Ornella Vanoni

Belve, Ornella Vanoni su Gino Paoli: "Se non parla è meglio"

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Fra gli ospiti dell’ultima puntata di Belve condotta da Francesca Fagnani ospite d’eccezione è stata la cantante Ornella Vanoni. Una scelta quasi obbligata se si considera che per il suo programma la giornalista ha usato come sigla proprio uno dei brani più famosi dell’artista ovvero “L’appuntamento“.

Un finale davvero con il botto grazie alla presenza sulla scomoda sedia posizionata di fronte alla Fagnani anche di Claudio Amendola e Claudia Pandolfi. Una chiacchierata senza censure che è andata a scavare in ogni personaggio toccando anche temi sensibili.

Ornella Vanoni ospite di Francesca Fagnani a Belve

Lo spazio dedicato da Francesca Fagnani ad Ornella Vanoni nel suo fortunato programma Belve non poteva che avere l’effetto di fuochi d’artificio. L’artista milanese, com’è suo stile, si è raccontata a tutto tondo senza omissioni o bugie bianche. Quasi alla soglia dei 90 anni la Vanoni sembra, ancora di più rispetto al passato, di non avere nessuna intenzione di “limitarsi” parlando di se stessa e di chi ha fatto parte della sua vita.

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Nella chiacchierata con la padrona di casa ha affrontato con la solita verve argomenti riguardanti la sua vita privata senza dimenticare i suoi grandi amori. Al centro le sue relazioni con Strehler, definito “l’uomo che mi ha amata più di tutti“, e con Gino Paoli. A dispetto degli anni però entrambi non hanno mai nascosto quanto gli attuali rapporti fra i due innamorati non siano idilliaci.

Riguardo alle battute, spesso poco opportune, fatte dal cantautore genovese la Vanoni si è limitata a definirlo come qualcuno che tenta di essere ironico senza riuscirci. Non è mancato poi anche un accenno al suo “vizietto” ovvero l’abitudine ormai nota dell’artista di fumare qualche canna per aiutarsi a dormire bene.

Il racconto di quando era “scostumata”

Un ricordo che ha suscitato l’inevitabile ilarità dello studio è stato quello relativo ad un periodo in cui Ornella Vanoni preferiva non indossare gli slip. L’artista ha raccontato che all’epoca aveva l’abitudine di girare per casa completamente nuda tanto che chiunque poteva vederla dalla finestra.

Sono una scostumata!” ha scherzato con la Fagnani riferendosi a quando era orgogliosa proprietaria soltanto di due slip, uno bianco e uno nero. Per il resto amava uscire in tacchi a spillo e gonna ma senza indossare quel particolare indumento intimo. In fondo “bisogna per forza avere le mutande? Non è detto!” e se a dirlo è una donna unica com’è Ornella Vanoni non è proprio il caso di darle torto.

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