Questa sera 26 settembre 2023 va in onda Belve, il programma con Francesca Fagnani. La conduttrice, con le sue domande pungenti, riesce a cacciare il meglio dai suoi ospiti. Nella puntata in onda stasera vediamo l’intervista a Stefano De Martino.

La Fagnani non si mantiene: l’intervista a Stefano de Martino

Francesca Fagnani, nella lunga intervista a Stefano De Martino, chiede quale sia il difetto principale dell’ex volto di Amici. Ecco le parole di Stefano: “Sono un po’ ignorante, non prestavo molta attenzione a scuola. Sono un ignorante socratico, so di non sapere”

Poi, la conduttrice si sposta e chiede quale sia il pregio più forte. La risposta è davvero sincera: “So fare gruppo, so mettere insieme le persone”. La Fagnani poi analizza la vita dell’ex ballerino. Cresciuto a Torre Annunziata, in un contesto ruspante, dove non c’era il portone e il citofano sotto al palazzo. Ma non ha mai detto di non farcela. La risposta è densa: “Il disagio è la condizione migliore per fare qualsiasi cosa. Io mi preoccupo di mio figlio per questo”

Ti potrebbe interessareBelve, Claudia Pandolfi: “Ho avuto una fidanzata”Belve, Claudia Pandolfi: "Ho avuto una fidanzata"

Poi Francesca Fagnani domanda “è stato più bravo o più fortunato?” e la risposta “Sono fortunato!” e poi la conduttrice continua: Il suo talento della danza viene fuori molto presto, ereditato dal papà. A 18 anni arrivi a New York“. E scherzando dice: “Nessuno si è strappato i capelli quando ho smesso di ballare”. “Che voto si dà come ballerino?”, domanda la Fagnani. Supera la sufficienza, De Martino dice “7”

La Fagnani domanda poi: “Cosa è mancato per diventare Roberto Bolle?” e la risposta è densa: “Tutto” e la conduttrice continua ad analizzare il passato lavorativo. “La mattina all’alba faceva il fruttivendolo e voleva diventare il fruttivendolo migliore del mondo. Poi abbiamo fatto anche il parcheggiatore abusivo. Quanto alzava?”, domanda Francesca. La risposta d’impeto: “10, 15 massimo 20 euro”

E la Fagnani continua: “Poi, Amici, con la notorietà. C’è stato un attimo in cui si è montato la testa?” La risposta è aperta e genuina: “A 19 anni ho conosciuto il mondo della televisione. Se metti la foto di Roberto Bolle capisci perché non sarei mai riuscito a diventare Roberto Bolle. Dalla periferia e poi quando in metro a Roma le persone ti iniziavano ad indicare ti monti la testa”

 

Leggi tutte le notizie su Varietà
Tags: