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Benedetta Primavera, Bruno Vespa e le parole che non si potevano dire

Bruno Vespa a Benedetta Primavera

Screen

Stasera approda su Rai 1 Benedetta Primavera, il nuovo format televisivo condotto da Loretta Gocci in onda dalle 21.30. Lo show, come annunciato dalla stessa Loretta Goggi, è una “diretta differita“. Tutte le ospitate, infatti, sono registrate, mentre le canzoni e gli sketch sono trasmessi in diretta.

La serata è davvero molto ricca di grandi ospiti e personaggi televisivi: comici, attori, show girl e giornalisti tra cui anche Claudio Amendola, Chiara Francini, Marco Giallini, Heather Parisi, Anna Tatangelo e Bruno Vespa.

Chiara Francini e la partecipazione a Sanremo 2023

Chiara Francini torna, ancora una volta, a parlare della sua partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo insieme ad Amadeus, in cui ha dimostrato di essere capace di mantenere salda l’attenzione del pubblico anche ad un orario scomodo (l’attrice ha tenuto il suo monologo dopo l’una di notte).

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La Tatangelo e la Parisi, invece, grazie alla tecnologia canteranno in un particolare duetto con Mina e Whitney Youston: un momento di emozione e di grande partecipazione per gli spettatori.

Marco Giallini si concentra su una performance incentrata sul “politically correct“. Mentre il giornalista Bruno Vespa vuole portare l’attenzione del pubblico sulle parole censurate, con un interessante riflessione. Infine, il romano Claudio Amendola fa un omaggio agli storici sceneggiati.

Non mancano le imitazioni della poliedrica attrice 72enne, che farà rivivere la Regina Elisabetta. Ma ci sarà spazio anche per l’attualità con una mascherina di Ursula Von Der Leyen, dell’attrice Laura Morante e di Guillermo Mariotto.

Bruno Vespa a Benedetta Primavera

Bruno Vespa arriva a Benedetta Primavera e lo fa con la sua grande capacità oratoria. Vespa ha una grandissima carriera alle spalle.

Dopo la laurea in legge con una tesi sul diritto di cronaca, nel 1968 si è classificato al primo posto nel concorso che lo ha portato alla Rai e dal 1996 è al timone della sua trasmissione «Porta a porta»  che è il programma di politica, attualità e costume più seguito.

Le parole che non potevano essere dette

Bruno Vespa fa un intervento sulle parole che non potevano essere dette. C’era un elenco lunghissimo di parole che non potevano essere dette. Insomma, prima degli anni 70 alcune parole non si potevano dire. 

Bruno Vespa ne pronuncia alcune ed evidenzia come tutte le parole dell’intimità non potevano essere dette: “Membro, seno, amante. Vizio. Verginità. Gravidanza. Piedi”

Poi, Bruno Vespa su domanda di Loretta Goggi si pronuncia sul politicamente corretto ed ammette come delle volte si possa farne a meno. Soprattutto quando si rischia di sfiorare il ridicolo.

 

 

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