C’è Posta per te 3 febbraio, Graziana non apre la busta: “Sono la madre che tu non sei stata”

A C’è Posta per te spazio per le emozioni forti, con la storia di Graziana che ha provato a ritrovare la madre che non vede da anni dopo la separazione dal marito. La ragazza è arrivata da Maria De Filippi in compagnia del marito Pier Francesco, che ha provato a restare accanto alla moglie in un momento particolare della sua vita. Una storia struggente ma anche difficile da comprendere.

Infatti il pubblico si è chiesto come abbia potuto fare una madre a disinteressarsi dei suoi figli e di non cercarli per tutti questi anni. Un momento delicato e non privo di tensioni.

Pier Francesco prende la parola con Maria Stella

A prendere la parola è stato Pier Francesco: “Sono il marito di Graziana, stiamo insieme da sei anni e 4 di matrimonio. Sua figlia è una ragazza molto fragile, ma alla sua età è una donna con la D maiuscola. Graziana è una moglie e una donna straordinaria. Se oggi sono qui è per stringerle la mano e starle vicine in un momento importante della mia vita”.

Poi ha continuato Graziana: “Ormai sono 18 anni che non ci vediamo, non sapevo nemmeno che faccia avevi. Ormai sono grande, diciamo che ti sei persa tutti i momenti della mia vita. Non ci sei mai stata quando ero a scuola, e nemmeno quando ho avuto la febbre alta e papà che non sapeva cosa fare. Alle recite scolastiche papà era l’ultimo uomo tra tutte le mamme”.

“Non c’eri quando ho organizzato il mio matrimonio dove ho avuto accanto a me solo mia suocera. Non ci sei stata come mamma ma nemmeno come nonna, adesso merito delle risposte. Voglio sapere dove sei stata e cosa hai fatto in questi anni” ha concluso Graziana. Poi è arrivata la risposta della madre, Maria Stella: “Andarmene è una parola che non va, perché io sono stata tradita tante volte, continui tradimenti da parte di mio marito”.

Le parole di Maria Stella alla figlia: “Non è stato facile per me”

La donna ha continuato: “Per tre anni siamo stati separati in casa senza far sapere dei tradimenti di loro padre. Cercavo il modo di resistere. Poi ho deciso di andarmene perché non era possibile restare in quella casa. Le mie figlie sono state affidate dal tribunale a mio marito. Ho dormito in macchina, al primo stipendio sono riuscita a fatica a trovare una casa. Con gli assistenti sociali ho cercato di rivedere le mie figlie, ma mio marito non mi ha mai permesso di farlo”.

“Sono andata via a dicembre 2010. Al funerale di mio figlio non potevo avvicinarmi alle mie figlie perché me lo avevano impedito. Io ho cercato di tutto per farlo” ha concluso la donna. Ma purtroppo Graziana non ha accettato la versione della madre: “Sono qui adesso, ho fatto il primo passo, tu non hai bussato mezza volta a casa mia. Tutti i genitori del mondo litigano e si separano, a me non mi interessa, i figli non devono andarci di mezzo. I figli non bisogna metterli al mondo e poi lasciarli così”.

Dopo l’incontro Graziana non ha voluto aprire la busta: “Sono certa di essere la madre che tu non sei stata“ ha concluso la ragazza, profondamente delusa dal comportamento della madre rimasta impassibile davanti alle sue parole.