Torna questa sera, sabato 4 marzo, in prima serata su Canale 5, il programma C’è posta per te. Dopo la pausa per il rispetto alla scomparsa di Maurizio Costanzo, lo show del sabato sera torna a fare compagnia al pubblico di Canale 5 con tante storie diverse e altrettanti diversi protagonisti. Alla conduzione del people show torna anche lei, Maria De Filippi che racconterà e medierà tra i tanti rapporti dei protagonisti della puntata. Tra ricerche di vecchi amori e rapporti tesi da ricucire, ognuno dei personaggi presenti in studio ha chiesto aiuto a C’è Posta Per Te e a Maria.
Per la gioia dei fan più giovani, ci saranno gli attori della serie Mare Fuori, Carmine Recano, Giacomo Giorgio e Kyshan Wilson.
C’è Posta Per Te, il rapporto tra Gaetano e il figlio Alessio
L’ultima storia parla del difficile rapporto tra un padre e suo figlio, Gaetano, che ha insultato Alessio perchè si era licenziato. Oggi l’uomo cerca il figlio per far pace.
Gaetano e Alessio da cinque mesi non si parlano più. Il giovane è molto arrabbiato per un messaggio che il padre gli ha inviato. L’uomo ha saputo che il figlio era stato licenziato e gli ha detto di non parlargli più e che faceva anche schifo. Poi ha invitato Alessio a cambiare cognome.
Il padre di Alessio ha sempre lavorato tanto, l’uomo dopo dure fatiche era arrivato a guadagnare anche 6000 euro al mese. Gaetano sognava di regalare una villa alla famiglia e alla fine lo fa ma poi iniziano i litigi con la moglie e i due alla fine si separano. All’uomo viene poi una trombosi e alla fine prende solo la pensione di invalidità di circa 1300 euro. Tutto precipita, l’uomo dice al figlio che il lavoro è importante ma Alessio vuole fare il cantante e si licenzia. Gaetano invia dunque quel messaggio al figlio e toglie il mantenimento alla famiglia.
Alessio dice al padre: ” mi sono licenziato perché soffrivo di attacchi di panico”
Gaetano in lacrime dice al figlio:” mi manchi tantissimo, ho cercato di essere un buon padre, ho sempre lavorato. Ho cercato di rendere migliore il vostro futuro. Mi manca parlare con te, discutere di musica, vorrei che tu trovassi un lavoro stabile e che realizzassi anche il tuo sogno. Ti ho scritto dei messaggi bruttissimi, di cui mi vergogno. L’ho fatto per rabbia. Ho una brutta malattia, posso anche morire. Perché perderci voglio aiutarti con il tuo sogno, con la tua musica. Vorrei che ci potessimo parlare ancora da padre e figlio. Sei la mia vita, ti amo“.
Alessio risponde al padre:” gli insulti sono inutili, avere sempre rabbia non è bello. Sono solare ed espansivo, non c’è bisogno di discutere sempre e comunque. Ora un lavoro ce l’ho. L’altro lavoro l’ho lasciato perché sono stato male. Soffrivo di attacchi di panico, non mangiavo e sono dimagrito molto. Le cose non si risolvono con la rabbia, ma dialogando. Lui ha modi arroganti, urla. Io resto indifferente. Purtroppo mi è indifferente. Per non stare male, faccio finta di non sentire niente. Quest’estate ero chiuso in casa, non mangiavo, dimagrivo e lui pensava facessi la bella vita.”
Alessio non è arrabbiato, i suoi pensieri sono di pace e di riavvicinamento: apprezza la scelta di suo papà di essere venuto a C’è posta per te, ma preferisce aspettare, questa sera dice “Non sono pronto”.
Alessio chiude la busta ma lascia aperta la porta
Il figlio di Gaetano ha accettato di venire a C’è Posta Per Te ma avrebbe preferito parlare in privato.
Il ragazzo dice: “Se ti ho bloccato sul telefono è perché mi tutelo. Non posso stare male e finire sempre dallo psicologo. Purtroppo si finisce sempre con insulti. Non ha senso“. Gaetano dice di voler cambiare. Maria De Filippi chiede ad Alessio se può aprire la busta, ma lui dice: ” il gesto è bellissimo, ma preferisco risolvere la cosa in privato e con i tempi giusti”.
Ha bisogno di tempo, deve metabolizzare e Maria De Filippi alla fine dice a Gaetano di provare a chiamare il figlio.
Il giovane dice a Maria: “Chiudo la busta, ma non la vedo come una cosa cattiva, altrimenti non venivo neanche“. Maria capisce e dice che è positivo intanto perchè Alessio ha comunque lasciato aperta la porta del cuore e con calma farà entrare suo padre.