La puntata di C’è Posta per Te è giunta al secondo appuntamento dopo i primi difficili inizi della scorsa settimana. Con oltre venticinque anni di esperienza infatti, Maria De Filippi si presenta come una perfetta padrona di casa, ma le storie che via via alimentano il programma quest’anno non sembrano promettere benissimo. Ne sanno qualcosa Carla, Renato e Giuliana.
Chi è Carla a C’è Posta per te
C’è Posta per te questa sera racconta tra le tante testimonianze la storia di Vanda che cerca il figlio Renato e la nuora Giuliana per ricongiungersi con il nipote Gabriele. Ma scopriamo insieme la storia di questi personaggi.
Vanda quando muore il marito si trova con problemi legati all’attività. Vende una delle due case per sistemare i debiti della carrozzeria. Renato continua a lavorare in carrozzeria e resta senza lavoro, fino a quando Vanda non vende anche la seconda casa. Restano 40.000,00 euro che distribuisce alle figlie. I 10.000,00 euro che erano di Renato sono su di un conto cointestato con la mamma. Quando spariscono i soldi, madre e figlio sono costretti ad andare a vivere da una sorella. Qui iniziano le discussioni, perché Renato inizia a comprare una macchina pagandola con le rate del cognato/genero.
Quando Renato conosce la sua attuale compagna non la presenta a nessuno e va a vivere direttamente con lei e la suocera. Vanda non cerca più il figlio perché ci è rimasta male quando lui è andato via e pensa che tra genitori e figli siano sempre i figli a dover cercare i genitori.
La famiglia di Renato pensa di aver sbagliato soprattutto nel non aver voluto conoscere la compagna di Renato e di non aver voluto frequentare il nipotino. Questa l’unica colpa che sentono di avere, anche se sono passati diciotto anni dall’ultima volta che si sono visti.
Renato aprirà la busta o no?
Renato scegli di ascoltare cosa la madre e la sorella abbiano da dire dopo diciotto anni di assenza dalle loro vite. L’uomo chiede a Maria cosa si sia detto sul suo conto e la conduttrice spiega le circostanze della vendita della carrozzeria, ma prima ancora di una delle due case, e poi della seconda. La madre resta così a vivere con Renato che lavora e che tutto quello che guadagna va in casa per lui e la madre.
Dopo che Renato si trasferisce da Nadia, una delle sue tre sorelle, le cose iniziano ad andare male. Nel bel mezzo del racconto di Renato a Maria, emerge la presenza della madre a casa delle sorelle soprattutto secondo lui per motivi economici.
Renato incolpa le sorelle di essere opportuniste
Renato non si fida delle sorelle perché crede che loro vogliano ricominciare ad avere un rapporto con lui solo per una questione economica, di necessità. La sorella Rita dice di non saperne niente, ma dall’altra parte Giuliana, la moglie di Renato, sembra avere le idee chiare e non voler far pace con la suocera.
La busta si apre e Renato abbraccia la madre
La busta si apre per Renato che corre ad abbracciare la madre Vanda, che resta seduta.