Il talk ha cambiato emittenza ma non i contenuti; Che tempo che fa rimane in cima alla lista dei programmi preferiti degli italiani. Stasera arrivano un duo combinato amabilmente in un progetto lavorativo che uscirà a breve nelle sale cinematografiche.

Una combinazione perfetta

Stefano Accorsi e Fabio De Luigi strabiliano nel film secondo le recensioni. L’incredibile incontro tra i due attori è stato del tutto casuale ma nella produzione, pare, si conoscano da una vita. Infatti, nonostante si fossero da poco stretti la mano, sono riusciti ad interpretare con successo i ruoli di due fratelli nel film, presto al cinema. Accorsi, emiliano e De Luigi, romagnolo, riescono a creare una connessione così forte che scherzosamente, i due hanno affermato che si potrebbe persino togliere il trattino tra “Emilia” e “Romagna”, unificando le due regioni. Stefano Accorsi ha solo parole di elogio per il suo compagno di avventura. La stesura della sceneggiatura di “50 km all’ora” è opera sua mentre Fabio De Luigi si è messo dietro la macchina da presa come regista. La bellezza del road movie li ha portati dagli Appennini fino al mare su due vecchi motorini perfettamente funzionanti.

Di cosa parla il film

La commedia rappresenta una rivisitazione del film tedesco “25 km/h”, un successo del 2018. Il film originale ha ottenuto un remake anche in Messico con il titolo “A Todas Partes”. La trama coinvolge due fratelli, interpretati da Fabio e Stefano, che si ritrovano dopo molti anni al funerale del padre. Tra vecchi rancori e affetto sopito, i due decidono di seguire le ultime volontà del genitore, portando le sue ceneri accanto a quelle della moglie. Il viaggio inizia a bordo di due motociclette scassate, costruite quando erano adolescenti, attraverso la loro terra, appunto l’Emilia-Romagna. Lungo il percorso, i due fratelli scopriranno che c’è sempre tempo per litigare come bambini e ritornare ad amarsi di nuovo.

La sensibilità maschile in primo piano

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Accorsi, interpreta perfettamente il ruolo del fratello cinico e a tratti folle, appassionato al divertimento. Per il lavoro condiviso, elogia Fabio De Luigi, definendolo un maestro dell’umorismo, l’accoppiata sembra funzionare alla grande. Il road movie tocca molte località che entrambi gli attori hanno designato per le riprese delle scene. Il film racconta momenti di tenerezza, affrontando una sensibilità maschile in un periodo in cui, tali temi, sono giustamente messi in primo piano.

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