Questa sera 7 giugno 2023, a partire dalle 21.20 su Rai 3 Chi l’ha Visto?, il programma condotto da Federica Sciarelli che si occupa dei casi di persone scomparse e di casi di cronaca nera mette al centro l’atroce femminicidio di Giulia Tramontano.

La storia di Giulia Tramontano

Nella puntata di questa sera “Chi l’ha visto?” cerca di raccontare, unendo i pezzi, la storia di Giulia Tramontano, la donna di 29 incinta, uccisa dal suo compagno Alessandro (secondo la confessione riportata al vaglio degli inquirenti).

Il delitto si è consumato tra le mura domestiche a Senago (provincia di Milano), lì dove Giulia e Alessandro vivevano insieme: lì dove sarebbe dovuto arrivare anche il bambino che Giulia portava in grembo.

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Il 27 maggio la donna risultava irreperibile e la preoccupazione della sua famiglia in Campania era altissima. La donna aveva litigato con l’uomo dopo la scoperta dei suoi tradimenti: Alessandro Impagnatiello aveva una parallela relazione con una ragazza, a sua volta rimasta incinta. Tuttavia, la donna (Allegra) con la quale aveva avuto una relazione aveva fatto in tempo ad interrompere volontariamente la gravidanza.

Giulia, nel pomeriggio di sabato 27 Maggio, aveva incontrato Allegra e aveva avuto contezza di quello che il compagna le stava nascondendo. A quel punto, dopo aver fatto ritorno a casa, la lite e la fine della vita.

Secondo la confessione che Alessandro ha fatto agli inquirenti avrebbe voluto occultare il cadavere, portandolo nel box auto. Poi avrebbe voluto bruciarlo. Poi, cascano tutte le bugie e nell’interrogatorio del 2 giugno rivela tutto la verità: secondo la confessione ha accoltellato la donna.

La Sciarelli questa sera porta in luce una ricostruzione, al vaglio degli inquirenti, secondo cui Impagnatiello avrebbe potuto uccidere anche l’amante, Allegra. Infatti, dopo aver ucciso Giulia, Alessandro ha telefonato Allegra per incontrarlo ma la donna si è rifiutata di farlo entrare. Avrebbe voluto fare del male anche a lei? Molto difficile scavare la profonda verità: il lavoro spetta alle autorità competenti.

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